CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] di autore nelle lingue originali sia moderne sia classiche, specie in latino, greco ed ebraico (grafia massoretica), di , Napoli 1814, II, s. v.;C. Perifano, Cenni stor. sull'originedella città di Foggia, Foggia 1831, pp. 125 s.; C. Minieri Riccio, ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] periodo padovano e non privo d'una sua spiritualità irenica, specie là dove accenna ai vantaggi di una pace religiosa universale sotto , l'originedella potestà regia, l'estensione e i limiti dei poteri del sovrano, delle magistrature laiche ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] più grande complesso ospedaliero ostetrico-ginecologico della regione piemontese. Questa specie di fusione dei compiti di insegnamento egli studiò le trasformazioni cicliche della mucosa uterina e l'originedella mestruazione da cause ormonali, tutti ...
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CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] la località d'originedella famiglia; non confermata è l'ipotesi di qualche studioso della sua appartenenza al tema, abbastanza frequente nella letteratura popolare, della classificazione delle varie specie di frutta, adatte a concludere il banchetto ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] , di sostanze tossiche verso i globuli rossi dellaspecie il cui sangue era stato inoculato (Produzione di delle scoperte e delle indagini svolte: nel 1903 apparve la Rassegna di bacterio-opoe sieroterapia (1903-1908), dalla quale prese origine ...
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MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] astrologiche (ibid., V, 5). Non si deve quindi ricondurre l'originedella sifilide a influssi astrali (ibid., VII, 2; XIV, 4) sono le lettere di argomento botanico, con la descrizione dellespecie osservate nel corso dei suoi viaggi, e agli anni di ...
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GUATTERI, Giovanni Battista
Antonello Pizzaleo
Nacque a Castelnovo di Sotto, presso Reggio nell'Emilia, il 29 ag. 1739 da Domenico e Anna Soncini, di famiglia modestissima. Compiuti i primi studi nelle [...] quanto titolare della cattedra di botanica), incrementando di anno in anno il numero dellespecie vegetali, Madrid e Parigi. La sensibilità per il rinnovamento della didattica fu anche all'originedella fortunata e accurata traduzione del G. del Curso ...
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CAPPELLO, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque a Bologna intorno al 1525 da famiglia probabilmente di modeste condizioni giacché non se ne trova menzione nelle carte bolognesi di quel tempo. È però [...] loro origine veneziana, specie i corsivi analoghi a quelli dei Giolito; probabilmente d'origine veneziana Due sue edizioni sono datate da Vico Equense: la prima (La vita dell'angelico dottore san Tommaso d'Aquino del vescovo Paolo Regio) fu stampata ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] testi a uso dei numerosi allievi dello Studio cittadino.
Sembra che l'originedella nuova tipografia debba collegarsi con la 1497: il sorgere della bottega del Pocatela e la progressiva affermazione dei tipografi milanesi, specie di quelli che ...
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BROFFERIO, Giuseppe Cesare Angelo
Giacoma Maria Pagano
Nacque a Minusio (Locarno) il 9 ag. 1846 e fu battezzato nello stesso giorno nella chiesa parrocchiale del luogo. Era il primo dei quattro figli [...] corre tra il "conoscente e la cosa conosciuta" (p. 6). Attraverso l'esame dell'originedella cognizione, preceduto da una classificazione delle varie specie di esperienza, che vengono, a loro volta, tutte catalogate nelle due classi di presentazioni ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...