(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] 3) se esistano o meno (come purtroppo sembra) barriere tra specie animali e uomo per quanto riguarda la trasmissione di queste malattie metaboliti intracellulari.
L'origine prima di energia nel mondo vivente è l'energia della luce solare, grazie alla ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] I e II risiede nella capacità delle prime di legare peptidi che originano da proteine intracellulari (peptidi endogeni), forse lo stato fisiologico principale per la sopravvivenza dellaspecie umana. La risposta secondaria è molto più veloce ...
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SESSO (XXXI, p. 481; App. II, 11, p. 813)
Giuseppe Montalenti
Le più notevoli scoperte dell'ultimo decennio, relative ai problemi del s., sono quelle della cosiddetta "cromatina sessuale" e delle anomalie [...] oppure in una mitosi. In quest'ultimo caso possono originarsi individui costituiti da un mosaico di cellule con corredo cromosomico sessi. - Il rapporto numerico dei s., nella maggior parte dellaspecie a s. separati, è prossimo all'unità, cioè l'uno ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] popolazioni coinvolte nelle espansioni. La diversità biologica della nostra specie si esprime quindi in una geografia di geni che riflette processi prevalentemente culturali di origine preistorica e storica.
Le espansioni demiche che hanno potuto ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
. Medicina (XVIII, p. 893). - Nell'ultimo quindicennio la conoscenza dei fenomeni biologici di carattere immunitario, nel senso più ampio della parola, ha cospicuamente progredito [...] l'albumina dell'uovo di pollo e quella dell'uovo di anatra, le emoglobine di animali di specie diverse, le proteine di specie diverse di i quali sono per la loro posizione esposti ab origine a ripetuti attacchi microbici ed allergenici e quindi sono ...
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LOTTA BIOLOGICA
Sergio Bettini
. Varie sono le definizioni che gli autori danno del termine "l. biologica". I più usano il termine secondo un concetto classico ma restrittivo, come per es. B. P. Beirne [...] 'impiego di sostanze di natura chimica diversa ma che agiscono anch'esse sul comportamento dellespecie dannose. Si tratta degli attrattivi di origine vegetale e dei fagostatici, sostanze queste ultime ad azione inibitrice del normale comportamento ...
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RIGENERAZIONE
Pasquale Pasquini
Biologia (XXIX, p. 322; App. II, 11, p. 713). - In tutti i fenomeni rigenerativi in seguito all'asportazione di parti dell'organismo mediante un taglio o ad amputazione [...] a sporgere come gemma rigenerativa.
La formazione delle cellule del blastema trae origine, perciò, nel moncone e non soltanto dimostrato che il rigenerato assume le dimensioni caratteristiche dellaspecie che ha fornito, nell'arto chimerico il ...
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. La c. è una branca della genetica, che mette in relazione i dati citologici, ricavati dall'osservazione diretta dei cromosomi, con i dati genetici, ottenuti dallo studio della manifestazione e trasmissione [...] delle colture in vitro, mediante le quali possono essere ottenute mitosi in abbondanza. Le cellule di varia origine . Possono essere fuse tra loro cellule non solo della medesima specie, ma anche di specie diverse. Il prodotto di fusione passa da uno ...
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Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] di riserva per un'ulteriore evoluzione dellaspecie, mentre per altri rivestirebbe funzioni dalla duplicazione non si allontanano, ma rimangono uniti a fascio, dando origine a strutture di dimensioni cospicue (donde il nome di cromosomi giganti; ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] in cui si ipotizza si trovasse la Terra all'originedella vita, hanno dimostrato che la formazione di molecole : solo alcune specie di alghe e batteri, spesso simbionti, hanno evoluto la capacità di effettuare la fissazione biologica dell'N2, e ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...