Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] delle f. differenziali, anche in vista delle applicazioni alle equazioni differenziali e alle varietà differenziabili, dà origine alla teoria delle un punto e da una retta; f. di 2ª specie i sistemi lineari a due coordinate i cui elementi sono punti ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] distruttiva degli arsenali n. ha portato le potenze n., specie a partire dagli anni 1960, a dotarli di un meticoloso n. iniziale, ha origine dalle reazioni n. che avvengono all’atto dell’esplosione. Gli altri 2/3 delle radiazioni vengono invece ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] corrisponda l’originedello spazio parametrico: in tal modo all’intorno infinitesimo dell’origine corrispondono elementi infinitesimi categorie coordinate o correlate (per es., gruppi di specie).
In etologia è definita effetto di g. ogni ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] critica filosofica delle tradizioni religiose e il confronto di r. differenti pone il problema dell’originedelle r., Leeuw, M. Eliade). L’apporto degli studi psicologici moderni, speciedella psicanalisi, ai problemi storico-religiosi (S. Freud, C.G ...
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Chimica
La reazione mediante la quale, in una molecola, un atomo, o un gruppo di atomi (gruppo uscente) viene sostituito da un altro atomo o gruppo di atomi (gruppo entrante o sostituente).
In chimica [...] da una o da due specie reagenti (➔ meccanismo). Le varie di cedere elettroni all’anello, dà origine a velocità di reazione superiori a presi come elementi i numeri 1, 2, 3, 4, il prodotto delle s.
è dato da
Una s. si dice ciclica (o circolare) ...
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Biologia
In biologia per a. s’intende la correlazione fra le strutture e le funzioni degli organismi e le condizioni dell’ambiente in cui essi vivono e anche l’atto o il processo di adattarsi, cioè di [...] termali o sovrassalate, e via dicendo: in realtà ogni specie rappresenta un insieme di a. più o meno perfetti e complicati.
Il problema dell’origine degli a. è uno dei più importanti della biologia. L’obsoleta concezione finalistica riteneva che la ...
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Biologia
La forma più semplice di riproduzione agamica, detta anche scissione o schizogonia. Può distinguersi in binaria, se un individuo, dividendosi, dà origine a due nuovi individui, o multipla se [...] per indicare aggruppamenti molto comprensivi, oppure suddivisione di generi o specie. Nel primo senso è usato specialmente in botanica (in Da quest’ultimo ordinamento trae origine la tendenza, affermatasi negli eserciti della NATO, di dare fisionomia ...
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Ecologia
La variabilità tra gli organismi viventi all’interno di una singola specie (diversità genetica), fra specie diverse e tra ecosistemi (➔ anche diversità). Le specie descritte dalla scienza sono [...] ’Ecuador occidentale, si ritiene che la distruzione di oltre il 90% della superficie forestale abbia portato alla scomparsa di circa la metà dellespecie vegetali e animali presenti in origine nella regione (fig. 2). Di norma gli ecosistemi, nel loro ...
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Chimica
Notazione che utilizza simboli e indici per dare informazioni relative alla composizione atomica e alla struttura di una molecola. Infatti a seconda del grado di dettaglio utilizzato è possibile [...] era quella cognitoria, cui presiedevano non magistrati, ma funzionari imperiali.
Le f. si distinguevano in varie specie a seconda della loro origine (per es., si dicevano in ius quando le pretese fatte valere rientravano nella tradizione del diritto ...
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Istituto che consiste nella protezione accordata da uno Stato a individui che intendono sottrarsi nello Stato di origine a persecuzioni fondate su ragioni di razza, religione, nazionalità, di appartenenza [...] in base ai trattati internazionali di cui lo Stato è parte, specie quelli di estradizione.
Al livello universale, il diritto di asilo è menzionato in alcuni atti dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite di carattere non vincolante – come l’art. 14 ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...