Organi internazionali giurisdizionali, competenti per la repressione di attività individuali lesive di beni particolarmente protetti dal diritto internazionale.
Normalmente, la repressione dei crimini [...] seconda guerra mondiale e diedero notevole impulso allo sviluppo delle norme applicabili; tuttavia, per le modalità di istituzione e funzionamento (specie del Tribunale di Tokio, che non ebbe origine da un atto internazionale), è dubbio, in dottrina ...
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Sostanze che vengono aggiunte a un prodotto per conferirgli o migliorarne alcune caratteristiche A. alimentari Si definiscono a. volontari le sostanze che vengono intenzionalmente aggiunte, generalmente [...] vegetali, la via fermentativa o enzimatica sono all’origine di queste sostanze che in passato sono state utilizzate di cariche elettrostatiche sulla superficie dei manufatti, specie in alcune fasi della lavorazione quali l’estrusione e la filatura.
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Diritto
Legge m. Il complesso di provvedimenti legislativi che entrano in vigore durante circostanze eccezionali e che producono, nel tempo della loro efficacia, la temporanea sospensione della legge comune.
Medicina
Nel [...]
Arti m. Denominazione collettiva delle varie discipline di combattimento e autodifesa di origine orientale, che hanno in comune delle capacità spirituali oltre che fisiche dei praticanti. Oggi esistono due livelli di pratica: uno più diffuso, specie ...
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agrobiodiversità L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà dellespecie vegetali coltivate, le razze dellespecie [...] ha consentito l’evoluzione di piante resistenti che hanno poi dato origine, mediante miglioramento genetico, a molte delle varietà dellespecie vegetali coltivate.
Nell’agroecosistema dall’a. dipendono:
a) la produzione sostenibile di alimenti ...
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Nel diritto pubblico romano, la più antica fra le magistrature minori, attestata dal 5° sec. a.C.: con l’introduzione del consolato, ciascuno dei 2 consoli ebbe come ausiliare un quaestor, in origine di [...] q. italici, o classici, ebbero per compito l’allestimento della flotta e la polizia delle coste, con sede a Ostia, a Cales in Campania, quaestores urbani; in origine semplici ausiliari dei consoli da Costantino, una specie di ministro guardasigilli; ...
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La prima fase di un’azione, di un fatto o, anche, la parte in cui una cosa comincia, oppure ciò che costituisce l’origine, la causa di un fatto o di una serie di fatti, o il costituente fondamentale di [...] Corte non rinvenga norme di origine convenzionale o consuetudinaria applicabili al caso di specie; essi costituiscono pertanto una ogni dimostrazione, dovendo la deduzione avere un p.: p. dell’apodissi sono, in questo senso, le premesse di un’ ...
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I “principi generali di diritto riconosciuti dalle nazioni civili” sono indicati tra le fonti del diritto internazionale nell’art. 38, lett. c), dello Statuto della Corte internazionale di giustizia, che [...] Corte non rinvenga norme di origine convenzionale o consuetudinaria applicabili al caso di specie; essi costituiscono pertanto una è tenuti ad adempiere un obbligo nei confronti della controparte inadempiente (inadimplenti non est adimplendum), etc. ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] il risultato di un lento adattamento di due principî in origine nettamente in contrasto: il principio, cioè, che la polis la confusione dei due patrimonî, del defunto e dell'erede (art. 968). La seconda specie di successione a causa di morte si dice ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] esportati fin dall'antichità. Grande l'amore per gli ornamenti e specie per i gioielli (oro, perle), che le donne portano agli minuto particolare, e in cui si dà notizia dell'origine, dell'importanza, del significato dei varî riti del sacrifizio ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] successo.
La vita popolare, specie tra le classi rurali, mostra differenze analoghe. Nella provincia di Olanda la fede calvinista aborriva i costumi antichi e d'origine pagana; essa è stata nemica dei colori vivi e delle gioie esuberanti; il folklore ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...