Chirurgia. - Un capitolo nuovo della chirurgia dell'e. è rappresentato dalle malformazioni congenite.
Queste sono rappresentate abitualmente dall'atresia in cui il tipo più comune è la divisione dell'e. [...] dello stato ipertensivo portale con una anastomosi porto-cavale. Il problema diventa particolarmente difficile quando si tratta di una trombosi portale, il che capita abbastanza spesso e specie fra legature alla loro origine a livello del cardias. ...
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. In generale definiamo antibiotici (dal gr. ἀντί "contro" βίος "vita") sostanze prodotte da viventi che ostacolano o impediscono lo sviluppo di altri viventi: fattori chimici condizionanti il fenomeno [...] sulla natura chimica di molti di essi si possono dividere a seconda della loro origine: da batteri; da muffe; da actinomiceti. Per l'isolamento di nuove specie di organismi capaci di azione antagonista si sono particolarmente prese in considerazione ...
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PANCREAS (XXVI, p. 174)
Giorgio MAGGIONI
Malattia fibrocistica del pancreas (ingl. cystic fibrosis of pancreas). - È stata recentemente isolata dal quadro del morbo celiaco del bambino in base ad indagini [...] rivela una deficienza della secrezione degli enzimi pancreatici nel lume intestinale, speciedella tripsina. Istologicamente nel , alcuni autori pensano a un danno intrauterino di origine materna. La prognosi è in genere sfavorevole. Terapia ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] trombossani (TRX); la seconda via, sostenuta dal sistema della 5lipoossigenasi, dà origine ai leucotrieni (LT; fig. 5).
Il sistema TK e cellule NK dall'altra possono affiancarla, specie se il materiale antigenico è costituito da cellule.
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] sede, forme di infezioni disseminate da specie di Mycobacterium, polmonite da Pneumocystis carinii non è correlata, in generale, con la supposta origine geografica. L'infezione della cellula bersaglio implica due possibili evoluzioni: a) integrazione ...
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Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] miopatia alcolica", dimostrando anche l'origine alcolica della cirrosi epatica quando il fabbisogno calorico dell'organismo è soddisfatto per il in occasione di malattie intercorrenti e traumi (specie se fratturativi): in questi casi all'interruzione ...
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MALNUTRIZIONE
Francesca Ronchi
(App. III, II, p. 22; App. IV, II, p. 381)
La definizione più recente di m. è quella dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1987: "uno stato di squilibrio, [...] da, in questa Appendice).
Le donne povere nei PVS, specie nelle zone rurali, sono spesso malnutrite perché costrette a un di sviluppo, contaminanti di origine microbica sono causa del 90% delle malattie di origine alimentare, come tifo, colera ...
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. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] o meglio questo nuovo insieme di discipline, ha avuto origine in campi di attività notevolmente diversi sia per quanto attiene campo della bionica è quello relativo agli organi di senso, eventualmente diversi da quelli umani per qualità o per specie, ...
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Con questa denominazione venivano indicati in passato tutti i processi morbosi caratterizzati da acuta o rapidamente ingravescente compromissione cerebrale con sintomatologia multiforme variabile, accompagnata [...] Economo (tipo "A") è la più importante delle e. primitive di origine quasi certamente virale, ma in cui l'agente delle lesioni a carico del tronco dell'encefalo con conseguente presenza di segni clinici di compromissione dei nervi cranici (specie ...
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VESTIBOLARE, APPARATO
Anna Maria DI GIORGIO
Michele ARSLAN
Anatomia. - A integrazione di quanto detto altrove (v. orecchio, XXV, p. 485) sulla conformazione del labirinto posteriore, va fatto presente [...] del recettore, mantiene raccolte, quasi in una specie di unità funzionale, le delicate estremità cigliate che delle labirintiti o delle labirintosi, nei postumi di grave trauma dell'orecchio interno, nelle lesioni di tipo degenerativo di origine ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...