Termoregolazione
Red.
Con termoregolazione si definisce una complessa funzione, propria degli animali omeotermi (Uccelli e Mammiferi), che consente all'organismo di mantenere la temperatura corporea [...] la temperatura dell'ambiente è superiore a quella del corpo o se è esposto a radiazioni calorifiche solari o di altra origine: tale (15% circa). La termolisi è limitata, nelle diverse specie animali, da annessi cutanei (peli, piume) o da uno ...
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Cianosi
Giancarlo Urbinati
Con il termine cianosi (dal greco κυανός, "azzurro") si indica la colorazione bluastra, diffusa o circoscritta, della cute e delle mucose, dovuta all'aumento, nel sangue capillare, [...] insaturazione aumenta, come nell'anossia anossica, per diminuzione della pressione parziale di O₂, o in quella stagnante, . La cianosi può avere origine centrale o periferica. Nella prima interatriale e interventricolare, specie se associata ad altre ...
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dipendenza
Geni Valle
Non poter fare a meno di qualcuno o di qualcosa
La dipendenza è una condizione per cui una persona, una sostanza o un'attività diventano indispensabili per soddisfare le nostre [...]
All'inizio della vita, la dipendenza è una condizione normale per gli uomini e per molte specie animali, che molte sostanze dannose: alcol, fumo, droghe, farmaci. L'origine di queste dipendenze è psicologica: queste sostanze danno la sensazione ...
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Corea
Bruno Callieri
Il termine corea, che viene dal greco χορεία, "danza", in neurologia indica un gruppo di malattie il cui sintomo principale è costitutito dalla presenza di movimenti involontari [...] anni, con prevalenza nel sesso femminile. È di origine infettiva e legata soprattutto al reumatismo articolare acuto, o meno marcata ipereccitabilità psichica, specie nei più grandicelli (chorea insaniens). La durata naturale della malattia è di 1-3 ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] la specie disciolta. L’effetto s. coesiste con l’effetto salatura (➔), su cui prevale o meno a seconda della minerali Denominazione generica di sostanze inorganiche, di origine minerale, che residuano dall’incenerimento di prodotti organici ...
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zoonosi Malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all’Uomo e viceversa. Accanto a questo termine, onnicomprensivo, ne esistono altri, usati a volte in sinonimia, aventi [...] trasmissibili).
Diffusione
Ogni specie di animali vertebrati 1974 a seguito delle misure di controllo delle popolazioni canine e della vaccinazione dei cani; sono il carbonchio ematico, le dermatiti di origine virale e l’erisipeloide (nell’Uomo) o ...
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uretra Canale che collega la vescica urinaria con l’esterno e costituisce quindi l’ultima parte delle vie urinarie.
Anatomia
Nell’uomo l’u. ha lunghezza di 16-18 cm, e oltre che al passaggio dell’urina [...] Molto frequenti, specie nell’uomo, origine dall’u.; si manifesta con la fuoriuscita di sangue fresco indipendentemente dalle minzioni; il fenomeno può essere accompagnato dalla contemporanea comparsa di ematoma perineale e, in caso di rottura dell ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] aventi a oggetto i tributi di ogni genere e specie, comunque denominati, compresi quelli regionali, provinciali e che è stato parte nel p. dal quale è originata la sentenza oggetto dell’impugnazione: non è, quindi, ammissibile l’impugnazione da ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] lesioni cerebrali, sia disturbi della ventilazione polmonare (atelettasia, enfisema bolloso di origine ostruttiva o malformativa), sia infine, anche in assenza dei suddetti motivi, a quella specie di ‘suzione’ che viene a crearsi sulla parte fetale ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] si trova solamente in piccole goccioline d’origine secondaria entro il cinabro a Idria organici. Molti formano complessi (specie il cianuro, il solfuro, gli differenziano soltanto per le dimensioni medie dei granuli delle polveri (ca. 2 μm per la ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...