MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] o per immobilizzazione dell'arto, va incontro a progressiva atrofia; essa è naturalmente maggiore se l'origine è la denervazione: ed esogeni come nell'avitaminosi E in molte specie. Quest'ultima può provocare una massiccia degenerazione muscolare ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] , quindi più giovane del primo: il blastomero più vecchio dà origine alla massa cellulare interna e perciò all'embrione e poi al non è stata ancora applicata alla nostra specie. La tecnica della sostituzione nucleare può essere utilizzata anche per ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] mondo: in quest'epoca e in questa regione della Terra, infatti, ebbe origine anche l'allevamento bovino. È possibile, pertanto, fosse stato adottato precocemente, esso coinvolse prevalentemente specie animali (come i lamidi) esenti da infezione ...
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INFLUENZA (XIX p. 214, App. II, 11, p. 35)
Gaetano GIORDANO
L'i., pur nei limiti delle ricorrenti epidemie stagionali senza particolare gravità, determina notevoli danni economici per le giornate lavorative [...] influenzale con spiccata tendenza, specie nei bambini, alle infezioni ed alla attività emolitica esplicata nei confronti delle emazie, è stato distinto dai virus influenzali insorgono da focolai molteplici ad origine autonoma (forse da infezioni ...
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PEDIATRIA (XXVI, p. 592; App. II, 11, p. 513)
Gino Frontali
La varietà dei problemi affrontati in questi ultimi anni e il conseguente ampliamento del campo di studî di questa disciplina rendono quanto [...] disturbi della nutrizione rappresentano purtroppo ancora in Italia una causa di alta mortalità infantile, specie nella ponderale, è stato oggetto di ricerche pediatriche fino dalle originidella disciplina. Oggi questo ramo di studî assume il nome ...
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PSICOFARMACI
Pietro DI MATTEI
. Con tale qualifica, ed ancora con numerosissime altre, più o meno comprensive ed allusive (farmaci psicoattivi, psicoplegici, atarassici, antifobici, tranquillanti, ecc.), [...] origine naturale o artificiale, capaci di modificare in vario senso e in vario grado le attività psichiche sia dell'uomo normale sia dell notevolissime perturbazioni della condotta e degli stessi impulsi istintivi, anche nelle specie di infimo ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] In Europa (officine di Slesia e Polonia) ebbe sviluppo il forno, una specie di basso fuoco, detto di Pape. Questi forni hanno in generale una fino a simulare un'atassia d'origine centrale: perdita della sensibilità tattile, dolorifica e del senso ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] indaga anche su aspetti di psicopatogenesi specie in campo di nevrosi (concetto delle "nevrosi noogene" da frustrazione problemi - e la conferma di molte teorie - relativi all'origine e al decorso dei disturbi psichici e anche allo scopo di ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] in alcune zone dell'Asia) si ritiene debba associarsi l'azione di altri fattori cancerogeni di origine ambientale.
La di 4 virus appartenenti alle cosiddette ''specie del mondo antico'' e 9 componenti delle ''specie del nuovo mondo''. Hanno RNA ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] e coll. 1977).
Fenomeni di origine vestibolare diretti (risposte motorie riflesse immediate della Soyuz 9, nel corso della loro missione durata 18 giorni, avevano presentato difficoltà nel mantenere in volo una postura verticale stabile, specie ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...