Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] quasi contemporaneamente in Inghilterra, da Erasmus Darwin, nonno di Charles, e dominarono il campo della biologia dopo l’uscita, nel 1859, dell’Originedellespecie di quest’ultimo. Una teoria identica a quella di Darwin fu formulata dal naturalista ...
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trireme Nave da guerra antica, tipica delle flotte da guerra greche dal 6° al 4° sec. a.C., specie di quella ateniese del 5° e 4° sec. (v. fig.). Per alcuni, t. significa nave a tre ordini sovrapposti [...] dal bisogno di accrescere la spinta, cioè il numero dei rematori, senza aumentare la lunghezza della nave, che già era di 30-40 m. Una tradizione attribuisce l’originedella t. all’Oriente e ai Fenici. In Grecia comparve prima presso i Corinzi, fu ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] gradite è stato quello dei militari turchi. All'originedella Turchia odierna sta il decisivo e storico successo finora acquisito, ma anche perché postula l'esistenza di una specie di governo mondiale. Soltanto un governo mondiale sarebbe, infatti, ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] origine antropica. La conoscenza e l’eventuale controllo dell’evoluzione e delle trasformazioni di tali particelle sono fondamentali per la protezione dell in uno senza possibilità di ritorno. Le specie vegetali ricorrono alla d. passiva: la d ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] mondo, sia nella mitologia sia nel culto. Tra gli innumerevoli miti dell’origine del f., spicca quello del furto, il cui esempio classico è necessari per attuare la manovra del f. delle artiglierie.
F. greco Specie di esplosivo inventato nel 7° sec. ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] . Parallelamente all’o. seria nacque, a Napoli, e si sviluppò l’o. buffa, specie di melodramma basato su soggetti di matrice popolare che traeva origine dalla forma dell’intermezzo; l’esempio più famoso fu La serva padrona (1733) di G.B. Pergolesi ...
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Sport
Sfera di gomma piena o vuota, o di cuoio con camera d’aria, di dimensioni e peso diversi (v. fig.) a seconda che venga giocata con il piede (in questo caso il termine si alterna con pallone), con [...] in modo sensibile) del gioco sportivo attuale, di prossima origine inglese. Altro gioco con la p., molto usato nel Medioevo e oltre, fu quello detto della pallamaglio, che si eseguiva con una specie di maglio di legno e una piccola sfera pure di ...
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soldato In origine, chi era assoldato, chi cioè esercitava per guadagno il mestiere delle armi, nelle milizie mercenarie. Il termine divenne poi sinonimo di militare, senza alcuna allusione ad attività [...] comunica con una ghiandola secernente un liquido vischioso e repellente con cui cospargere gli avversari; in alcune specie i s. si servono della propria enorme testa per tamponare le brecce nelle pareti del nido, mentre gli operai riparano i danni ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] ufficiali, a prescindere dalle loro origini sociali, elevarono fortemente i costi della guerra e ne modificarono le del mondo dalle grandi potenze, ha condotto molti di essi, specie i più piccoli, alla rovina economica e sociale.
A meno ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] che contengono una o più specie naturalisticamente rilevanti della flora o della fauna, ovvero presentino uno o un particolare elemento del patrimonio, ma è una differenza di valori. A seconda dell’origine si hanno r. di utili e r. di capitale. Le r. ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...