DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] e impegnativa, al settimanale Il Mondo di M. Pannunzio, specie con articoli a lui suggeriti dalle vicende politiche, francesi in emblematico Le garanzie della libertà (Milano 1966).
Se Croce, ad ogni modo, e G. Mosca stanno all'origine del suo sforzo ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] in specie a quelli teologici, nutrendo la sua fede sincera, ma preparandosi al servizio dello Stato. LI, LII, LVI, LVIII, Venezia 1879-1903, ad Indices; Id., De origine situ et magistratibus urbis Venetae ovvero La città di Venezia (1493-1530), a ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] Taviani Carozzi, I, pp. 366, 369), sarebbe all'originedell'ancora possibile confusione sull'ordinale da applicare ai principi con questo anni prima politicamente assai intraprendente.
G., che specie negli ultimi anni non mancò di favorire la ...
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FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...]
Non è escluso, infatti, che l'origine borbonica abbia pesato sullo svolgimento della sua carriera, se, come egli stesso indipendenza con l'esibizione della perfetta macchina bellica voluta da Bismarck. Tutto ciò si svolse specie quando il F. resse ...
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BIANDRATE, Uberto di
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Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] i suoi nemici, specie contro Chieri. Nel un figlio di nome Pietro, che diede origine al ramo dei Biandrate di San Giorgio . Faccio e M. Ranno, II, Torino 1939, n. 320; L. Cibrario,Delle storie di Chieri libri quattro..., Torino 1827, I, pp. 96-99, 101, ...
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GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] G. non dimenticò la sua origine sindacalista-rivoluzionaria né l'operaismo corridoniano in cui era forte in esse la "impressione della decurtazione delle paghe" (da un memoriale del G., una intensa attività affaristica, specie in materia di permessi ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] della Congregazione dei comuni e consigliere ducale con facoltà di intervenire alla Dettatura e alla Segnatura (speciedelledelldelladelladelledelledelladelledelladelladelledelldello stesso anno.
Coll'aprirsi delladelldelladelladelladelle RR delladell ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] comprendeva anzitutto i beni giunti a lei dalla famiglia d'origine, i Guastavillani, come dote e come lasciti di vari congiunti delle proprietà terriere era gestita direttamente, con l'ovvio ricorso ad ausiliari in loco; alcuni appezzamenti, specie ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] vir", valendosi delle opere di tutti gli storiografi e iniziando la narrazione dall'origine del mondo, parte sono attinte da altre opere, ma per lo più dimostrano, specie quelle a carattere geografico, che B. conosceva personalmente i luoghi di ...
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FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] .
La famiglia, di origine popolana, del sedile (quartiere) di S. Lorenzo, si era elevata economicamente, socialmente e culturalmente già alla fine del sec. XVII grazie all'esercizio della professione forense e delle magistrature statali da parte ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...