Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Margherita Venturi
In natura esistono circa un centinaio di specie atomiche diverse capaci di combinarsi tra loro per formare molecole. Nella maggior parte dei [...] molecole si possono riconoscere e assemblare, dando origine alla struttura supramolecolare ordinata X−Y−Z, di produrre le sue specie, comincia l'uomo, in armonia con le leggi della natura, a creare una infinità di specie". Il risultato più importante ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] . Il confronto con altre culture, condotto fin dalle originidell'età moderna, quando il contatto con le civiltà extraeuropee (Guerra 1997), è possibile constatare come nella specie umana emerga quale caratteristica peculiare l'introspezione.
Poiché ...
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Fotochimica
Paul Margaretha
Kurt Schaffner
Una suddivisione importante presente nella chimica si basa sulla distinzione tra reazioni che hanno luogo tra atomi e molecole nel loro stato elettronico [...] . Alternativamente, il processo di decadimento della o dellespecie transienti può essere seguito cineticamente controllando . ΦSE è la probabilità che l'assorbimento di luce dia origine allo stato eccitato richiesto; kr e ks sono le costanti ...
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Dinamica molecolare
Vincenzo Aquilanti
La ricerca nel campo della dinamica molecolare ha come obiettivo lo studio del livello microscopico dei processi di trasformazione delle sostanze. Essa si propone [...] a seconda della natura dellespecie in gioco. In genere, uno dei reagenti è una specie chimica origine ai prodotti, è fondamentale il contributo della chimica teorica moderna, che permette una trattazione quantistica della struttura elettronica delle ...
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Chimica supramolecolare
Jean-Marie Lehn
La chimica supramolecolare (o supermolecolare o sopramolecolare) tratta di entità organizzate di elevata complessità che derivano dall'associazione di due o più [...] , che seleziona il substrato, e la trasformazione dellespecie legate in prodotti. Entrambi i passaggi prendono parte avere origine numerose strutture supramolecolari biologiche, come, per esempio, avviene nella formazione spontanea della doppia ...
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Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] Europa sono obesi circa il 15% degli uomini e il 22% delle donne. Un'indagine condotta nel 1996 indicava inoltre che nei Paesi alcaloidi tossici, presenti in alcune specie di funghi, o la neurotossina di origine batterica (tetrodoxina, TTX) presente ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] è la massa delle molecole, e ciò comporta, a differenti altitudini, una diversa distribuzione dellespecie chimiche, in mostrato da alcuni solventi e composti organici volatili di esclusiva origine antropica, per es. i citati CFC e gli ossidi ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] . Un p. a due corpi continuo e negativo nell'origine è invece instabile perché ovviamente la configurazione in cui tutte le tutte dello stesso segno), è stabile. Nella meccanica statistica classica, invece, un sistema di un numero finito di specie ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] diverse. Nell’Essai sur l’origine des langues precisa: «Nemmeno la lingua italiana, al pari della francese, è in sé una una lingua ancora per molto tempo diffusa in tutta l’Europa e specie per la musica italiana amata da tutti». Se il poeta Heinrich ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] soprattutto frange di popolazione adulta, speciedelle zone rurali e delle periferie urbane. In questo caso il dei bambini, la loro identità culturale, i valori del Paese di origine. La s. primaria o elementare e quella secondaria di primo grado ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...