NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] riconosciuto l’importanza esprimendo la sua gratitudine, fino alla fine dellavita, «per esser stato levato da Venetia e mantenuto in il ciclo parietale nella sala dell’albergo della Scuola di S. Maria della Giustizia, in origine di otto tele, forse ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] le fonti: Lettere di S. A., 3 voll., Roma 1887; A. Tannoia, Dellavita ed istituto del ven. A. d. L., Napoli 1798-1802 (le parole di informazione seria. Manca tuttora uno studio sull'origine e sviluppo del pensiero morale di A. inquadrato nelle ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] dell'aspirazione all'uniformità, presente come istanza di fondo nella riorganizzazione dellavita in Kirchenmusikalisches Jahrbuch, V (1890), pp. 95-98; G. Morin, L'origine française de G. d'A., in Revue des questions historiques, XLIX (1891), ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] originedella sua ispirazione teatrale e nel gennaio 1765 scrisse l'Augellino belverde, ideale prosecuzione dell'Amore delle . G., Roma 1926; G. Ziccardi, Le fiabe, in Id., Forme di vita e di arte nel Settecento, Firenze 1931, pp. 147-180; B. Cestaro, ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] originedella sua ansia di conoscenza approfondita del territorio. I rapporti e più ancora l’Inventario dei dipinti delle il grande disegno con il Giudizio, la fatica di una vita riveduta per l’occasione, insieme con altre sue opere (Rossi ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] teatrale non più soltanto un posto fra le arti, ma una stabile funzione nella vitadella città. Sono gli anni in cui il nuovo fenomeno da cui trarrà origine la moderna organizzazione e il moderno sistema teatrale sta radicandosi in una diffusa rete ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] ai cui servig.; rimase dal 1552 al '57. Alle originidella rottura con il governatore di Milano stanno forse le notizie s.). Gli anni pavesi rappresentarono comunque il periodo più sereno dellavita del C., quelli in cui l'autore poté dedicarsi con ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] di Ginevra, dove, a giudizio di tutti gli esuli, il prepotere di Calvino nella vita politica della città era all'originedelle persecuzioni e della stessa condanna di Serveto.
Amicizie influenti, ma soprattutto prudenza e abile gradualismo nella ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] Vigenius,Vegevenus,Vigerinus), indicativo del suo paese d'origine, mentre il nome era letto come Giovanni Antonio 266, 273 s., 436 ss., 457, 461, 465; G. Mercati, Per la cronologia dellavita e degli scritti di N. Perotti, Roma 1925, pp. 64 n. 2, 82, ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] VII(1909), pp. 352-379, 433-461 (poi in Le originidella filosofia contemporanea in Italia, n. ediz., II, Firenze 1957, del Carlino, 16 sett. 1920; F. Olgiati, R. A.: La sua vita e il suo pensiero, in Uomini piccoli e uomini grandi, Milano 1921, pp. ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...