ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] e di accettare l'investitura da laici senza aver prima ottenuto il consenso dell'ordinario diocesano o del metropolita, raccomandò caldamente per il clero la pratica dellavita comune. A. II riprendeva così l'attività riformatrice di Niccolò Il. Da ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] si dedicò in particolare allo studio delleoriginidella lingua italiana, della sua musicalità e dei suoi rapporti Livorno 1876, p. 209; I. Ghiron, Una pagina dellavita di U. Foscolo a Londra, in Fanfulla della domenica, Roma, 2 nov. 1879, pp. 1 s ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] dell'uso letterario del volgare, imposto, nel campo dell'ars dictandi, dalle esigenze pratiche dellavita I, Torino 1987, p. 173; M. Marti, La prosa, in Storia della lett. ital., Le origini e il Duecento (Garzanti), Milano 1987, pp. 562-565; F. Bruni ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] Ambrogiana; i trappisti ed i lazzaristi, di origine francese) e quindi la costosa moltiplicazione dei pisano, J. Gronovio.
Nell'indubbio affievolimento dellavita intellettuale seguito alla fine dell'Accademia del Cimento, il principato di C. ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] un'azione non priva di sbandamenti. I personaggi sono tutti di origine contadina, ma più o meno smaliziati dal vivere in ambiente cittadino solo state il diretto nutrimento a una certa visione dellavita e a quel gusto di sodezza realistica, al quale ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] . Seripando, T. Crispoldi e T. de' Giusti.
L'origine del dibattito era nel "gran moto" sollevato da alcuni predicatori che sulla provvidenza di Dio e la mortificazione come fondamento dellavita del cristiano: questi deve vivere in "perpetuo timore ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] e pubblicati nei volumi degli Atti relativi: Sull'originedelle Accademie (1808, pp. 3-30); Elogio di Storia dellavita e delle opere di Raffaello Sanzio da Urbino..., 1830, XXXVII, n. 110, pp. 1-31; Della fusione in bronzo del Gruppo della Pietà ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] , VI 1959), pp. 737-63; Id., Aspetti dellavita economica medievale (Studi nell'Archivio Datini di Prato), Siena ), 1, pp. 251-52; 2, pp. 83-202; F. Melis, Origini e sviluppi delle assicurazioni in Italia (secc. XIV-XVI), I, Le fonti, Roma 1975, ad ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] il reale svolgimento della vertenza di Tunisi, e la sua amarezza si concretò in un rifiuto dellavita pubblica. Lo smosse Berlino al trattato del Bardo, Milano 1940, passim;L. Albertini, Le originidella guerra del 1914, Milano 1942, I, pp. 25-33, 40 ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] educazione confacente ai propri natali. Alla famiglia d'origine il M. rimase costantemente legato; come convivente mondo": Crespi, p. XIII), all'Arciconfraternita di S. Maria dellaVita, con l'obbligo di esporlo ogni anno il decimo giorno di ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...