DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] delladella famiglia al più alto rango delladelledelladellodell'estinzione di tanti rami senza linfa, il tema delladella casa Della Marra, non meno di altre assottigliata di beni e di uomini. Il fascino delladellavitadella vigilia della Repubblica ...
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DELLA CASA, Nicolò (Nicolas)
Antonella Ferri
Attraverso le opere di questo incisore, nativo della Lorena e attivo intorno alla metà del sec. XVI, si conosce soltanto la forma italianizzata del nome (Robert [...] , venisse assegnato un piccolo beneficio nel suo paese di origine. In tale testo egli è definito "clericus Tullensis diocesis": è dunque plausibile che, a un certo punto della sua vita, avesse intrapreso la carriera ecclesiastica e fosse entrato a ...
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DELLA ROVERE, Cristoforo
François-Charles Uginet
Nacque in Piemonte il 12 giugno 1434 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Dei primi decenni della sua vita sappiamo che, laureatosi [...] ed i modesti mercanti savonesi da cui egli traeva la sua origine. Da questo momento in poi il D., che figura anche . 1472); facoltà che gli permetteva, vita natural durante, di limitare l'esercizio della riserva pontificia da parte del nunzio. Questo ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Martino, conte di Valsassina, nacque in luogo e data a noi sconosciuti (la nascita è collocabile nella prima metà del sec. XII). Il padre, a causa dell'alta [...] , Corrado Giudice e Oberto dell'Osa e che proprio in quell'anno ebbe origine la Credenza di S. Ambrogio in Arch. stor. lomb., XXXII (1905), p. 279; G. Franceschini, La vita sociale e politica nel Duecento, in Storia di Milano, IV,Milano 1954, pp. 118 ...
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DELLA TORRE, Pietro
Paolo Cherubini
Nato probabilmente a Como nel sec. XV, si trasferì a Roma, dove esercitò il mestiere di tipografo e forse anche di editore nelCultimo decennio del secolo.
A Roma [...] della sua vita, poiché nel libro dei confratelli dellaDella Torre, di cui è conservata una lettera non datata ad Alfonso d'Este, con la quale viene inviata al duca, in procinto di partire per Milano, una piccola opera in cui è discussa l'origine ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] 82; G. Tiraboschi, Notizie dellavita e delle opere di Z. F. vicentino vescovo della Guardia, in Continuazione del Nuovo od Wejôcia jéj do Polski az do jéj upadku (Storia della Rifonna in Polonia: dalle origini al suo declino), I, Kraków 1883, p. 99 ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] e la famiglia di origine di questa donna alla quale la coppia imperiale affidò il suo unico erede e con la quale Federico II passò i primi anni di vita a Foligno: ma nessuna delle numerose fonti che testimoniano dell'infanzia dell'imperatore, offre ...
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REZZONICO, Carlo
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Carlo. – Nacque a Venezia il 25 aprile 1724 da Aurelio Rezzonico e da Anna Giustiniani. Fu il secondo di cinque fratelli.
La facoltosa famiglia Rezzonico, [...] di origine comasca, che alla metà del XVII secolo aveva interessi comuni con gli Odescalchi, altra famiglia originaria di quella stessa di Rota di spettanza della Repubblica veneta, ne lodò l’applicazione e lo stile di vita ecclesiastico (p. 230 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] trattenne Dante. Perché lo trattenesse è uno dei punti più oscuri dellavitadell'A.; ma qualcosa di preciso dovette esserci, per cui l' -127]; l'originedella diversità dei linguaggi dalla confusione babelica; l'invenzione delle lingue "grammatiche", ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] che sta all'originedell'ispirazione tragica chiarendosi finisce per essere trasceso in opere, a tacer d'altre, come il Saul e la Mirra, e risolto in una visione insieme desolata ed eroica. Non i re soli hanno fatto un carcere di questa vita, questo ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...