LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] Novecento (Semenzato, pp. 9 s.); mentre un'accurata analisi dellavita e dell'opera del L. ha portato a una revisione del giudizio Vitale (Bassi, 1976, pp. 104-109; Puppi, La vera origine…, 1983, p. 1288).
La facciata di questo palazzo, realizzato in ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] deleterio», che fu anche all'originedella fine del rapporto sentimentale con Ripa di Meana alla vigilia della stagione che diverrà, nella vulgata giornalistica, la «Milano da bere») e partecipe con passione dellavita civile milanese del suo tempo ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] due memorie intorno al capitano F. Marchi e sull'origine e i primi progressi delle moderne artiglierie, Milano 1817, pp. 3-18;P.- 1841, IV, pp. 61-68;C. Promis, Dellavita e delle opere degl'Italiani scrittori di artiglieria, architettura e meccanica ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] in Toscana di cui il Vasari parla all'inizio dellavita del Costa. Questa precisazione si rivela ancor oggi valida 1522 con l'Investitura di Federico Gonzaga a capitano della Chiesa, in origine in palazzo San Sebastiano (Praga, Museo nazionale), il ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] la formazione della cultura artistica del maestro pone il problema delleoriginidella sua d'arte senese, VIII (1912), pp. 60-98; Id., Per lo studio dellavita e delle opere di D. di B. e della sua scuola, ibid., IX (1913), pp. 19-32; C. H. Weigelt, ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] Brera; mentre le pitture dell'organo - Annunciazione, Adorazione dei Magi e quattro delle nove grisailles con scene dellaVita di s. Cristina, per Altre opere famose del Veronese, delle quali non conosciamo la data e l'origine, sono la Visione di s. ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] origine classicista. Ma via via che si fa più vasta l'accoglienza dell'arte del Correggio si alza il tono della für bildende Kunst, X(1875), pp. 330-333; Q. Bigi, Dellavita e delle opere certe ed incerte di A. A. detto il Correggio, Modena 1881 ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] educazione confacente ai propri natali. Alla famiglia d'origine il M. rimase costantemente legato; come convivente mondo": Crespi, p. XIII), all'Arciconfraternita di S. Maria dellaVita, con l'obbligo di esporlo ogni anno il decimo giorno di ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] riesce a fissare straordinari caratteri e aspetti domestici dellavita seicentesca, il C. è da considerarsi il questo era il luogo d'originedella famiglia del C.), che ebbe conoscenza diretta della pittura iberica di ispirazione zurbaranesca. ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] calunnie su origini non cristiane del pittore.
L'affermazione ormai egemone a Milano del C. in questo inizio del secolo è certificata, fra il 1602 e il 1603, sia dalle commissioni sia dall'entità dei pagamenti per i quattro teleri dellaVita di Carlo ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...