CAPODIVACCA (de Capitevacce, Capivacceus, Cavodevacha), Bartolomeo
Onofrio Ruffino
Nacque a Padova nella prima metà del XIV sec. da Francesco, esponente dei Capodivacca de' Paradisi, uno dei rami in [...] opera di privato consulente e di partecipare alla vita pubblica del suo tempo. Nel dicembre del 1388 1454 - XII: Della illustrissima e potente stirpe delli Capi di Vacca, p. 9;Ibid., B. P. 1232:G. B. Frizier, Originedella nobilissima e antica città ...
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CORSINO (Accursino) d'Accorso
Pierluigi Falaschi
Minore dei quattro figli del celebre giurista Accorso, nacque nel 1254 sicuramente a Bologna. Sua madre fu Aichina, o Aiclina, seconda moglie di Accorso.
L'età [...] Accorso per il collega Ugolino dei Presbiteri avrebbe avuto origine da una relazione adulterina. Il Kantorowicz, pur condivisa con tanti concittadini, la cultura modesta, la brevità dellavita non favorirono quasi certamente un suo accesso ad una ...
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BUZZACARINI, Folco (Folcone)
Annalisa Nardotto
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIII da Buzzacarino, professore di diritto civile presso lo Studio cittadino, podestà di Verona e conte d'Abano, [...] sopra il Rubaconte, per comando della Repubblica. Prese parte attiva alla vita politica cittadina e nel novembre f. 30; Ibid., ms. B. P. 1232: G. B. Frizier, Originedella nobilissima et antica città di Padova,et cittadini suoi, f.87v; Ibid., ms. ...
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ERMANNI, Lorenzo (Lorenzo di Ermanno)
Diego Quaglioni
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XIV e nello Studio della sua città insegnò diritto civile.
Il Bini, sul principio del secolo scorso, [...] Staffa" (I, 2, p. 273 n. 6).
Sono noti solo due episodi dellavitadell'E., l'uno strettamente legato alle difficoltà dello Studio perugino nel primo Quattrocento, il secondo all'attività diplomatica della città umbra. L'E. fu infatti fra i lettori ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] in rem; De feudis, non risente, però, della sua origine scolastica, e dispiega, in un elegante latino e , 185; C. Dionisotti. Storia della Magistratura Piemontese, II, Torino 1881, p. 260; P.A. Paravia, Dellavita e degli studi di Giuseppe Bartoli, ...
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ANGELUCCIO, Francesco d'
Francesco Sabatini
Figlio di Cicco Mancino, originario di Bazzano, uno dei castelli del contado di Aquila, nacque intorno al 1430. Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla [...] sua attività. Ebbe parte più volte nella vita pubblica della città: si trova menzione di lui nelle "Capitolazioni" la storia d'Italia, n. XLI, pp. VII, LV s.; Id., Originedella poesia dramm. ital., Torino 1952, pp. 301 s.; P. Conte, Lirica ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] nei loro doveri, nell'informarli intorno alla vera origine e alle prerogative del primato romano, e alla riverenza . Notizie biogr. in M. D'Ayala, Vita degl'Italiani benemeriti della libertà e della patria uccisi dai carnefici, Torino 1883, 188 ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] insegnamento morale. Il genere, di origine medievale, preesisteva all'A., ma d'Este, databile probabilmente non prima dell'autunno 1542, epoca in cui l' ), pp. 811-865; C. Giardini, Nuove indagini sulla vita e le condotte di A. A. In app.: Epistole ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] di assegnare i funzionari di PS alle province di origine, dovette spostarsi, nell’agosto del 1966, al commissariato uno degli «uomini che della violenza più spregiudicata hanno fatto la loro politica quotidiana di vita al servizio del potere» ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] ricchezze in vista della morte dello zio, data sempre per imminente. In effetti, nel corso della sua vita il LUDOVISI, ispirò la decorazione monumentale. Furono innanzitutto i legami di origine con Bologna a orientare le acquisizioni di una collezione ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...