BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] a carattere teologico e edificante, quali la vita di Lanfranco, suo predecessore nella sede di Pavia S. Capsoni, Origini e privilegi della chiesa pavese, Pavia s.d., p. XLII e App.; G. Robolini, Nor. appartenenti alla storia della sua patria, Pavia ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] . Caterina della Rota, dove sembra essere rimasto a lungo. I nomi dei padrini rivelano il suo status sociale, in origine molto un melodramma di M. Marazzoli (La vita humana, 1658), con le tavole delle scenografie dell’opera, offerta dal cardinale F. ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] della civiltà, fiorì in Europa nel periodo della Controriforma; in esso confluì in larga parte il manoscritto precedente delleVitae Brevi profili biobibliogr. sono anche in N. Toppi, De origine tribunalium urbis Neapolis, I, Neapoli 1655, pp. 63 s., ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] Lancia, certo è che il C., che per tutta la vita si mostrò assai devoto ai domenicani, apparteneva ad una famiglia, Palermo 1900, pp. XLIV, CLIV; G. Sorge, Mussomeli dall'origine all'aboliz. della feudalità, II, Catania 1912, pp. q-iz; M. Catalano ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] sull’attività svolta dal M. per rianimare la stagnante vita culturale di Perugia e del suo Studio.
Nel 1707 (1982), pp. 109-137; M. Cavazza, Settecento inquieto. Alle originidell’Ist. delle scienze di Bologna, Bologna 1990, pp. 51-56, 79-117; G ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] all'Istituto delle scienze, della quale era da poco membro onorario: Origine e progressi in Bologna della pittura, avvocato erudito, che almeno nella seconda parte della sua vita fu progressivamente emarginato dalle istituzioni di cultura bolognesi ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] luminosa tradizione di razionalità. Il C. partecipò attivamente alla vitadelle "veglie" fiorentine (lo ricordano con simpatia il Redi, l'inflessione, meditativa è degna di nota.
Di origine che si potrebbe dire professionale sono la Instruzione a ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] un atteggiamento che sarà una fra le sue principali caratteristiche per tutta la vita: una sorta di equidistanza che, se non gli impediva di schierarsi per l'una delle due parti in conflitto, gli vietava però di assumere verso l'altra atteggiamenti ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] . 143-148]; G. Manna, Della giurisprudenza e del foro napoletano dalla sua origine fino alla pubblicazione delle nuove leggi, Napoli 1839, p. 102; G.B. De Toni, Nuovi documenti sulla vita e sul carteggio di Bartolomeo Maranta medico e semplicista del ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] I, p. 316). Comunque, il toponimo del castello d'origine "Baiso", nella sua forma latinizzata, "Baisius", accompagna sempre
Grande fu la rinomanza del B., e in vita e dopo la sua morte; grande l'autorità delle sue opere. Da queste fu tratto un gran ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...