MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] ma ragion d'essere pratica; pur non essendo razionali sono tuttavia confutabili; sono un dato ineliminabile dellavita pubblica.
Questa riflessione giovanile sulle ideologie, nel contesto culturale degli anni Venti, condizionò sempre l'attività ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] di Carlo di Borbone.
La famiglia era di antica origine bolognese e, trasferitasi in Ravenna nel 1440, conservava un -227; Id., Vita di M. F. ravegnano, in Prose, II, Bologna 1847. Nel nostro secolo il maggior divulgatore dellavita e dell'opera del F. ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] che egli facesse parte di quel gruppo di liberali, soprattutto di origine livornese, più aperti e duttili che, anche a causa dei all'Accademia dei Georgofili, sulle questioni più scottanti dellavita economica toscana ed i loro riflessi politici. Nel ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] 'avvicina l'origine bolognese e di cui sappiamo che gode stima e udienza. Consolidamento del banco e della fortuna economica fama che raggiunse il B. come scrittore, verso la fine dellavita, e che P. Custodi consolidò inserendo la dissertazione in un ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] Il palazzo reale di Torino, Torino 1904, p. 26; P. Gentili, Cenni stor. sulle origini e vicende dell'arte degli arazzi in Roma, Roma 1915, p. 28;M. Zucchi, Dellavita e delle opere di C. Beaumont, Torino 1921, pp. 34s.; J. H. Hyde, L'iconographie des ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] scomparsa in Occidente nel VI secolo, nel luogo d'originedella seta, le campagne della Cina, evocate in forme tipiche del "inito cinese" di vita un quadro sorprendentemente aggiornato delle attività delle istituzioni dotte straniere e delle novità ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] di una magistratura straordinaria, organo tra i più delicati dellavita istituzionale., operante su mandato consiliare con altissimo potere di partecipazione al governo di cittadini di origine straniera o provenienti dal contado, e segnatamente ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] popoli dai nemici delle riforme ai tumulti del giugno 1790 contro la libertà frumentaria ritenuta l'originedella carestia e degli e di economia, che dalla libertà illimitata ricevono la vita... La diminuzione di libertà, in qualunque forma sia, ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] il riflesso che gettano sulle forme derivate dellavita collettiva, venne poi fatta propria dal studi su L'origine economica dei Comuni italiani (ibid., V [1902], pp. 92-98), sul rapporto tra città e contado (Per la storia delle relazioni fra città ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] e bancarie come i Toscani e i Maggiolini, di origine pisana, che trattavano tessuti preziosi e generi di lusso. nuove aggiungevano lo splendore magnatizio alla socialità mercantile della prima fase dellavita del Landriani. Egli fu oggetto di dediche ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...