Corona, Mauro. - Alpinista, scultore e scrittore italiano (n. Baselga di Piné 1950). Nato in Trentino ma trasferitosi nell’infanzia a Erto, luogo di originedella famiglia ubicato nella valle del Vajont, [...] contemporanea; i suggestivi testi I misteri della montagna e Favola in bianco e nero, entrambi del 2015; il romanzo La via del sole (2016); Quasi niente (con L. Maieron, 2017); Nel greto (2018); L'ultimo sorso. Vita di Celio (2020); nel 2022, Quattro ...
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Poeta medievale tedesco (n. in Baviera inizi del sec. 13º - m. dopo il 1266). Erede del Minnesang, ne riprese i motivi, profondendo inchini di omaggio al proprio signore, o intrecciando grazie di amor [...] lo portò anche in regioni nord-orientali lontane dalla sua terra d'origine; infine scomparve, senza lasciare tracce di sé.
Opere
Non è rimasto alle convenzioni cortesi, aperto a un sano senso dellavita, cantata in ritmi spesso veloci e con ricorso ...
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Scrittore sudafricano (n. Vrede, Orange, 1935 - m. a bordo di un aereo diretto a Città del Capo, 2015), di origine boera. Ha completato gli studi presso la Sorbona (1959-61); prof. di letteratura afrikaans [...] uguale padronanza l'afrikaans e l'inglese. Fra i suoi numerosissimi romanzi ricordiamo: Lobola vir die lewe ("Il prezzo dellavita", 1962); Orgie ("Orgia", 1965); Looking on darkness (1974), versione inglese di Kennis van die aand (1973), il primo ...
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Poeta elegiaco greco (sec. 6º-5º a. C.). Della sua produzione rimane la silloge nota come Corpus Theognideum, in origine quasi un manuale di etica aristocratica, conservatasi per l'interesse pedagogico [...] del testo che ci portano alle guerre persiane. Di origine nobile, T. fu ostile al regime democratico istituito nella a una concezione malinconicamente pessimistica, ma non disperata, dellavita, così come appare nel Corpus Theognideum. Questa è ...
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Antica forma di poesia lirica corale greca. Il nome è di etimologia incerta, forse pregreco. Il d., legato ai suoi inizi con il culto di Dioniso, fiorì in età classica a Corinto, Sicione, Tebe, Nasso; [...] avrebbe dato origine alla tragedia. I d., in Attica, si eseguivano solennemente come le tragedie con il sistema delle coregie, e dal ritmo concitato, per celebrare gli effetti letificanti del vino o un sentimento di gioia, di ebbrezza dellavita. ...
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Poeta cubano (Camagüey 1902 - L'Avana 1989). Di famiglia mulatta, fu uno dei maggiori esponenti della poesia africana dell'America Latina, il più vigorosamente capace di esprimere in puri ritmi l'essenza [...] e i temi dellavita quotidiana si alternano, nella sua opera, alla polemica antimperialista e al messaggio politico. Tra le sue raccolte: Motivos de son (1930), in cui sono notevoli l'uso di ritmi di danza (son) di origine africana e la stilizzazione ...
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Gesuita ed erudito spagnolo (Planes 1740 - Roma 1817); prof. di retorica e poetica all'univ. di Gandia, all'espulsione dei gesuiti dalla Spagna (1767) passò in Italia, dove fu prof. di filosofia a Ferrara; [...] ; noto soprattutto per la sua opera in italiano Dell'origine, progressi e stato attuale d'ogni letteratura (7 voll. 1782-99; ediz. in castigl. 1784-1807). Sono importanti per la conoscenza dellavita intellettuale italiana sul finire del sec. 18º, le ...
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Uomo politico e letterato (Ferrara 1530 - ivi 1575), detto Pigna dall'insegna della spezieria paterna. A venti anni professore nello Studio di Ferrara; familiare di Alfonso II, ne divenne poi segretario, [...] spettacoli ferraresi (La Gorgoferusa ecc., 1561), e il trattato su I romanzi (1554), l'opera più interessante, in cui discorre dell'invenzione poetica, del poema e dellavita di L. Ariosto, e da cui ebbe origine una vivace polemica con G. B. Giraldi. ...
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Grammatico ed erudito romano (3º sec. d. C.), autore di un perduto trattato De accentibus e del De die natali, dedicato nel 238 d. C. a un Q. Cerellio, che è giunto a noi incompleto e tratta dell'origine [...] e dellavitadell'uomo attingendo a Varrone, del tempo e delle sue divisioni usando come fonte soprattutto Svetonio. Ci è giunto anche un trattatello (il cosiddetto Fragmentum Censorini), che tratta di astronomia, geometria, musica e ritmica, ma è ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Sahara, consente a parecchi paesi del continente di restare in vita; sempre più spesso tali aiuti vengono condizionati dall’adozione, da possibilità ha l’allevamento, di origine antichissima e pilastro dell’economia di moltissimi popoli africani: ma ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...