CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] degli asintoti delle curve piane.
Tre lavori, degli anni 1858, 1872, 1875, traggono origine dai suoi Ann. di matem., XVIII (1890), p. 264. Cfr. inoltre G. Loria, Cenni intorno a la vita e le opere di F. C., in Bibl. math., V (1891), pp. 1-12; Z ...
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neutrone
neutróne [Der. di neutro con il suff. -one di elettrone] [FNC] Particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo [...] e un antineutrino con una vita media del-l'ordine di 1000 delle proprietà dei neutroni. Nel gennaio 1934, I. Curie e F. Joliot scoprirono che alcuni elementi leggeri, in partic. il boro e l'alluminio, bombardati con particelle alfa, davano origine ...
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COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] questione geometrica da cui ha avuto origine.
I risultati più importanti ottenuti
La sua vita privata trascorse esteriormente giorno in cui si spense a Padova.
Fonti e Bibl.: Necrol., in Rendiconti della R. Acc. naz. dei Lincei, s.8, I (1946), pp. 810 ...
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CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] 1932; ripubbl. nell'op. cit., pp. 287-297): è questa una delle prime impostazioni formali complete, per mezzo della teoria della misura, del calcolo delle probabilità. Il lavoro diede origine sia in Italia sia all'estero a molti saggi sulla teoria ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] cristiano l’obiettivo primario resta la salvezza nella vita ultraterrena, e l’ordinamento sociale, egualitario o che aveva attribuito alla nascita della proprietà e al processo di incivilimento l’originedelle disuguaglianze. Una rivendicazione più ...
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Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Nell’embriologia dei Vertebrati, genericamente il termine indica l’inserzione del peduncolo del sacco vitellino nel mezzo della superficie ventrale dell’embrione [...] il funicolo ombelicale, che è rivestito da epitelio di origine ectodermica, risulta costituito da un tessuto fondamentale di natura al davanti della parte presentata con rischio per la vita del feto conseguente all’arresto della circolazione feto- ...
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Logico, matematico e filosofo di origine polacca (Varsavia 1901 - San Francisco 1983), naturalizzato statunitense. Considerato uno dei massimi esponenti della Scuola logica polacca, fu autore di fondamentali [...] , algebra, geometria e di varie questioni di logica formale.
Vita e pensiero
Prof. di teoria degli insiemi all'univ. di e proprio con l'enunciazione del noto teorema sulla decomposizione della sfera (1924), e la sua teoria sui cardinali inaccessibili ...
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〈stëvìn〉 (latinizz. Stevinius o Stevinus, in it. Stevino), Simon, detto Simone di Bruges. - Matematico fiammingo (n. Bruges 1548 - m. forse Leida o L'Aia 1620). Dette numerosi contributi in vari campi [...] metacentro. Oltre a contributi alla teoria delle maree e alla geologia gli si a vento, ai trasporti su strada.
Vita.Contabile nella prima giovinezza, viaggiò molto d'interessi, compilata sulle tavole d'origine italiana diffuse in forma di manoscritti. ...
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Matematico, fisico, filosofo tedesco (Mulhouse 1728 - Berlino 1777), d'origine francese. Fautore di una metafisica che adottasse il metodo matematico, nella sua opera più celebre, il Neues Organon, oder [...] per il successivo sviluppo della spettroscopia.
Vita e attività
Socio, dal 1756, dell'Accademia delle scienze di Berlino, ne teoria sulla natura della metafisica, applicando il metodo analitico ai problemi dell'origine e dello sviluppo dei concetti ...
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Matematico ed economista russo (Pietroburgo 1912 - Mosca 1986). Vincitore nel 1975 (con l'economista statunitense di origine olandese T. Ch. Koopmans) del premio Nobel per le scienze economiche per i suoi [...] per applicare tale tecnica alla distribuzione delle risorse economiche occorreva basarsi su valori Vita
Prof. all'univ. di Leningrado e poi direttore della sezione di economia dell'Istituto di matematica dell'Accademia delle scienze dell ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...