BOVIO, Zefiriele Tommaso
Alfonso Ingegno
Nato a Verona da nobile famiglia nel 1521, Studiò legge a Padova, a Bologna e a Ferrara. Dedicatosi al mestiere delle armi, fu in vari paesi europei tra cui [...] come documentano due sue lettere a Leonardo Fioravanti (stampate nel Tesoro dellavita umana di quest'ultimo, Venetia 1673, p. 248), in limitava a sottolineare la derivazione alchimistica e l'origine paracelsiana di preparati presentati dal B. come ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] origina dal sangue in seguito alla conversione dell'emoglobina (Sopra un caso di verruca pigmentaria multipla ereditaria, in Atti dell 1935, pp. 505-516.
Partecipò attivamente anche alla vita pubblica. Senatore del Regno dal 1913, intervenne in ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] origine alla procreazione di mostri, il L. prospetta la ristrettezza dell'utero e delle membrane che racchiudono il feto, le anomalie della funzione placentare, le aderenze dell nihil tribuente, deque seminis vita et efficentia primaria in ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] osservazione dei malati, nei lunghi anni di vita ospedaliera, fu alla base della formazione clinica del B., che fu, infatti di una epidemia di tifo di origine idrica, che, nel 1890-91, imposero una revisione dell'erogazione idrica in tutta una zona ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] istoriche degli arcadi morti, I, Roma 1720, pp. 24-27; Id., Vita di mons. G.M. L., Roma 1721; A. Vallisnieri, Opere fisico interno delle accademie mediche romane, in Alle originidella biologia medica: Giorgio Baglivi tra le due sponde dell'Adriatico. ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] con L. Pagliani la direzione della Rivista d'igiene e sanità pubblica. Negli ultimi anni di vita - la morte, dovuta a quale riteneva che gli elementi discoidi degli ammassi granulari dessero origine ai globuli rossi e li chiamava "ematoblasti".
Il B. ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] di numerosi germi e per la dimostrazione dell'origine micotica di molte malattie della pelle, studiò a fondo una malattia allora nel 1929 venne nominato senatore a vita, accademico dei Lincei e presidente della Società di medicina coloniale italiana. ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] fu probabilmente un riflesso sia dell'ambiente agricolo d'origine sia, soprattutto, degli interessi per restare nel Veneto. Membro di varie accademie, la sua vita fu essenzialmente finalizzata al lavoro scientifico, ed è difficile reperire tracce ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] nella dedica del De metallicis).
In quest'ultimo periodo della sua vita più che di filosofia il C. volle occuparsi di accenni all'origine dei fossili, al calore e all'ossigeno in certe combinazioni chimiche, alle leggi della cristallizzazione. ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] spinale cervicale, chiarendo l'origine plurimetamerica della regione occipitale (tali osservazioni Arch. it. di anat. e embriol., XVIII (1922), Suppl., pp. VII-XII; N. Beccari, La vita e l'opera di G. C., ibid., L (1945), pp. 232-57;G. Colosi, G. C ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...