GATTIOLI, Gregorio
Dario Busolini
Nacque ad Ala, nel Trentino, nel 1622, figlio di Bartolomeo, mercante e proprietario terriero discendente da una delle più ricche famiglie della città, di origine veneta, [...] il periodo di formazione al sacerdozio e intervallate altre permanenze nei monasteri della provincia veneta dei cappuccini, sarebbe rimasto per la maggior parte della sua vita come semplice frate cercatore.
Grazie a questa funzione, come scrisse egli ...
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ANDREA di Scozia, santo
Arnaldo D'Addario
Nato nel secolo IX, di origine incerta (scozzese o irlandese), ebbe come maestro di filosofia il monaco Donato, che lo volle seco in un pellegrinaggio a Roma. [...] del trapasso sarebbe stata portata miracolosamente dalla terra di origine al capezzale del fratello.
La biografia di A. propone fiesolana e fiorentina. La Vita del Villani accenna solo di sfuggita alla data della canonizzazione; forse essa non ebbe ...
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BERNARDINO da Montolmo (da Monte dell'Olmo)
Francesco Cagnetti
Nacque a Montolmo (Corridonia) intorno al 1492. Di famiglia agiata, entrò diciannovenne nell'Ordine conventuale, nel quale acquistò fama [...] vitam Domini Iesu di Bartolomeo da Pisa l'incitamento ad una vita più conforme al primitivo ideale francescano.
Lasciata Pisa, B. si e pertitenziali delleorigini francescane. In particolare egli fu tra i più combattivi fautori dell'esclusione degli ...
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BOTTIGELLA, Bonifacio
Flavio Fagnani
Nacque a Pavia nella prima metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine degli eremitani di s. Agostino, sin dal 1357 risulta stabilito nel convento presso la basilica [...] offerte per la cappella della Madonna della Neve della cattedrale (da tale indulgenza ebbe origine una festa di tre alla possibile attribuzione al B. di ambedue gli scritti (A. Ratti, Vita di Bonacosa da Beccaloe (1352-1381) ..., Milano 1909, pp. LI ...
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AVIANO, Nicola d'
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Vicenza da nobile famiglia nel 1509. Compiuti gli studi nella città natale, divenne presto un dottissimo giureconsulto. Sempre a Vicenza ebbe modo, [...] dedicò gli ultimi anni della sua vita. Morì il 12 ott. 1584 a Milano. Nell'Archivio milanese dei barnabiti sono conservate lettere da lui scritte.
Fonti e Bibl.: F. Barelli, Memorie dell'origine fondazione... della Congregazione de' Chierici regolari ...
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GIORDANO, Gian Giacomo
Piero Doria
Nacque da Francesco e Claudia Carosielli a Castel Baronia, diocesi di Trevico (Avellino), probabilmente intorno al 1591 e gli fu imposto il nome di Geronimo. Tra il [...] alle stampe la Vita sanctissimi patris Guiglielmi del vescovato, provvedere la sacrestia delle necessarie suppellettili, istituire le due p. 842; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni, XX, Venezia 1866, p. 563; ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Padova il 23 nov. 1666 dal conte Bonifacio, entrò tra i chierici regolari teatini nel 1682 nel convento di Vicenza. Seguiti con profitto gli studi [...] da questo inserita nelle Osservazioni ed esperienze intorno all'origine e costumi di varii insetti, Padova 1713.
, il B. la diede alla luce a parte (Vita del cardinal Tommasi della Congregazione de' cherici regolari detti teatini, Venezia 1713). ...
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BALSAMO (Balsamone), Ignazio (al secolo Ercole)
Carlo Ginzburg
Nacque a Trani (secondo il Minieri Riccio, a Specchia) nel 1543, da agiata famiglia.
Il 5 marzo 1561 fu accolto come novizio nella Compagnia [...] ). Successivamente furono uniti al De vita religiosa instituenda di Alvarez de Paz liste di autori di spiritualìtà, di origine diversa, tra i quali predominano gli In particolare, è stata sottolineata l'importanza dell'influsso dei B. su J.-J. ...
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FATTORI, Massimiano (Massimiliano, Massimo)
Luca Mancini
Nacque ad Urbino nel 1630. Sacerdote e compositore, esercitò esclusivamente nella propria zona d'origine.
Nel 1650 fu nominato maestro di cappella [...] Antonio Urio.
Dal gennaio 1688 al dicembre 1689 diresse nuovamente la cappella musicale della cattedrale di Sant'Angelo in Vado. Stesso incarico ricoprì negli ultimi tre anni della sua vita. Morì, infatti, a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e ...
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ASSEMANI, Giuseppe Luigi
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria circa il 1710. Figlio di un fratello di Giuseppe Simonio Assemani, dovette indubbiamente all'influenza [...] delle occidentali) l'A. consacrò il resto della sua attivìtà, svoltasi fino alla morte in assoluta tranquillità di vita dei beneficiari ebdomadari della Metropolitana di Napoli, in cui è discussa la presunta origine greca della Chiesa napoletana: ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...