ZOEGA, Jurgem
C. Gasparri
Archeologo danese, uno dei maggiori della generazione successiva a quella del Winckelmann.
Nato a Dahler (Schakenburg, Jutland) il 20 dicembre 1755, trascorse la maggior parte [...] economiche. Alla fine della sua esistenza la sua fama era diffusa per tutta l'Europa; la sua vita privata fu in realtà termine il volume sugli obelischi. Il monumentale, in folio, De origine et usu obeliscorum, edito nel 1800 con la falsa data 1797 e ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. iv, p. 627)
A. M. Bisi
Gli scavi condotti fra il 1965 e il 1969 ed il riesame critico di molti aspetti della produzione artistica lilibetana [...] romana, allorché furono intonacate le pareti del pozzo e delle celle, fa ritenere che in origine anche la zona al Capo Boeo (o almeno una in terracotta, che contrassegna l'ultima fase di vitadella necropoli, già in piena dominazione romana. Questo ...
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taglio, strumenti da
Giorgio Bertoni
Dai coltelli di pietra ai coltelli di luce
Selci, coltelli, forbici, ma anche spade e bisturi: sono migliaia le forme che gli strumenti per tagliare hanno assunto [...] adattano a nuovi utilizzi in una vita quotidiana sempre più articolata all’interno dell’abitazione o nel lavoro; i utilizzata dalla cavalleria.
Arma da taglio molto antica e di origine orientale era invece la sciabola, utilizzata di punta e con lama ...
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LETTIGA (lectica)
G. A. Mansuelli
È opinione comune, sin dall'antichità, che la l. sia stata importata in Europa dall'Asia. Tuttavia la documentazione archeologica diretta e indiretta della l. è assai [...] 9). L'uso processionale e cultuale delle l. sembra avere effettivamente un'origine asiatica, essendo uso di trasportarvi le avvenisse nella vasta e generale adozione di oggetti e metodi di vita del lusso asiatico, dopo la vittoria su Antioco di Siria ...
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ARKADES
W. Johannowski
La πόλις cretese di questo nome, che veniva collocata in un primo momento a Kasteriotes (Monofatsio, nell'alta valle dell'Anapodiaris), è stata localizzata, in seguito al rinvenimento [...] non ne sappiamo più niente, benché le tracce di vita perdurino per tutta l'età romana. Ad età ellenistica centri dell'interno dell'isola e soprattutto del vicino altopiano dei Lassithi la ceramica di A. conserva delle forme di origine minoica, ...
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L'Africa islamica: introduzione
Vincenzo Strika
L'Islam è penetrato in Africa attraverso due vie principali: l'Africa settentrionale e il Corno d'Africa. Mentre la prima diede vita a un'arte che [...] trascurato l'apporto, sia pure limitato alle arti minori, della tradizione berbera. Così come è in Siria e in Mesopotamia che vanno ricercati i modelli d'origine per quanto riguarda la produzione architettonica.
Politicamente l'evoluzione del ...
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Aldo, Lapide di
S. Lusuardi Siena
Lastra tombale in marmo, iscritta e decorata, attribuita al sec. 7° e conservata nelle Civ. Raccolte di Arte Antica del Castello Sforzesco di Milano. Rinvenuta nel [...] della sua stirpe, le sue doti morali esaltate dall'abbandono dell'arianesimo e dalla conseguente speranza di vita eterna. A conclusione dello 229-297, fig. 163.
C. D'Angela, Note sulle originidella chiesa milanese di S. Giovanni in Conca, "Atti del X ...
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PETERSEN, Eugenio
H. Sichtermann
Archeologo, nato a Heiligenhafen (sul Mar Baltico) il 16 agosto 1836, deceduto ad Amburgo il 14 dicembre 1919.
Scolaro di Welcker, Ritschl e O. Jahn, nel 1859 si laureò [...] e alla sua innata tendenza alla vita ritirata dello studioso. Accanto a relazioni critiche nello Röm. Mitt. un saggio sui bronzi di Perugia da lui ritenuti di origine ionica. Va anche ricordata la sua interpretazione del Trono Ludovisi come la ...
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POROLISSUM
M. Macrea
Centro dacico e poi romano nella regione nord-occidentale dell'antica provincia Dacia, che da esso trasse l'appellativo di Dacia Porolissensis. Il nome, conservato in epoca romana, [...] hanno messo in luce le rovine di un anfiteatro, in origine un semplice amphitheatrum castrense in legno, più tardi ricostruito in iscrizione fin'ora nota è dell'epoca di Decio (249-251): lo scavo permette di osservare che la vita di P. si protrasse ...
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DJEBEL OUST
M. Fendri
Sul fianco NE del massiccio di D. O., che domina la pianura dell'oued Miliane, a 35 km da Tunisi, si stendono i resti di un piccolo agglomerato romano ancora anonimo, il cui impianto [...] sono state ritrovate all'interno e intorno alla chiesa.
In origine si accedeva alle terme attraverso una vasta piazza lastricata, una ripresa di vita in epoca bizantina.
L'assenza di indizî archeologici e il silenzio totale della letteratura araba a ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...