COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] al seguito del Borgia, ci si basa su un passo dellaVita di Serafino Aquilano, ove si afferma che costui sarebbe C. Dionisotti, Padova 1974, pp. 267-315. Il libro del Grayson diede origine ad alcune notevoli recens. (M. Corti, in Giorn. st. d. letter ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] origine sarpiana.
Nel 1623 molto lo attrasse l'Adone, e l'esempio del Marino favorì il suo passaggio dal petrarchismo estenuato della fa un testimone vivacemente rappresentativo del costume e dellavita pubblica e privata nella Venezia del tempo, sì ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] prima nomina Giovanni Pascoli. L'insegnamento del Pascoli decise della scelta scolastica e dellavita del F., ma non per questo va "mitizzato alla Toffanin e la sola storica immagine d'origine protestantico-idealistica e tedesco-meridionale. Infine la ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] che mettevano in scena taluni momenti e personaggi tipici dellavita napoletana provocando spesso risentimenti e rancori. D'altra in contatto con il paese d'origine perché spesso lo portava ad occuparsi dell'attività di compagnie e musicisti italiani, ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] il vescovo di Vicenza proponendo la proibizione dell'Abrégéde l'origine de tous les cultes ou religion universelle a Venezia un trattato Della imitazione pittorica, della eccellenza delle opere di Tiziano e dellavita di Tiziano scritta da ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] , la madre proveniva da un ceppo borghese di medici e avvocati, laico e liberale, partecipe, dopo il '60, dellavita politica del nuovo Regno (uno zio dell'A., Ernesto Salvia, fu deputato dal 1904 al 1913 e senatore dal 1919). Persone ed eventi ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] 'edizione più vasta; il terzo volume, dedicato alle poesie italiane, contiene alle pp. III-LXIX notizie Dellavita e delle opere di P. B. veneziano); Il fiore della lirica veneziana, a cura di M. Dazzi, Venezia 1959, III, pp. 11-62.
FontieBibl.: E. A ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] e a p. 374 si accenna al B.); V. De Bartholomaeis, Originidella poesia drammatica italiana, Torino 1952, p. 397 e passim; S.D Il Propugnatore, XVIII(1885), pp. 225-248; G. Pardi, Dellavita e degli scritti di G. Colombini da Siena, in Bullett. senese ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] illustrazioni.
Già dai primi racconti è possibile ricostruire l'originedella conversione letteraria del C.: lo stimolo, qui come piemontese tra il 940 e il 1886), e trae vita dalla suggestione storica. Prosegue così una esteriore sperimentazione di ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] , sull'amor di sé (VII), al Rondinelli, sul fine dellavita (IX).
Il B. continuò a occuparsi di arte, antichità, Azifjabb M. B., Budapest 1896; L. Tonelli, Il teatro ital. dalle origini ai giorni nostri, Milano 1924, ad Indicem;M. G. Masera, M. B ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...