LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] in modo che la scienza sia "consapevole ed intima contemplazione dellavita reale dell'Universo" (Opere, I, p. 47). Nel secondo il 1866-67 cade la redazione di una memoria su Origine e natura delle passioni secondo l'Etica di Spinoza, anch'essa ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] una reale proposta di rinnovamento dellavita religiosa, all'interno della fedeltà al papa e alle gerarchie della morte (e in particolare, si è detto, quella del marito) si presenta con il valore di un reale momento di liberazione: è l'origine ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] ogni residua pretesa di controllo politico o amministrativo dellavita interna alla Chiesa: non chiedeva più il sfida. Gli euromissili, Firenze 1998; A. Mastropaolo, Antipolitica all'originedella crisi italiana, Napoli 2000, pp. 63-69, 129-139; U ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] delle proprie manie: il piacere dellavita di società e delle conversazioni salottiere, nel corso delle rivoluzionarie, nel liberalismo e nello spirito di tolleranza l'originedell'indifferentismo che affliggeva il mondo moderno; di qui il ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] per il quale doveva manifestare interesse per tutta la vita, il Pantheon (ibid., XVII [1791], p. 321): in questa comunicazione sostenne che l'edificio aveva avuto origine come parte delle terme di Agrippa. Fece inoltre un rapporto sugli scavi ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] conforme in linea di massima alla condanna della guerra e delleorigini ideologiche di questa contenuta nell'enciclica di nel fronteggiare le esigenze e le difficoltà dellavita cittadina, dettero efficace contributo alle opere assistenziali ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] padre in amore".
Il periodo più piacevole e più splendido dellavita del C. è rappresentato dal soggiorno a Parigi (1771- Deciso a stroncare abusi, egli ne ricercava sempre l'origine e procedeva inflessibilmente contro tutto ciò che mancasse di basi ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] presenza di molteplici motivi mazziniani nei Pensieri originatoridella Legione Italica, il testo base diffuso S. Mirone, Ricordi polit., Torino 1872, pp. 7 s.; J. White Mario, Dellavita di G. Mazzini, Milano 1885, pp. 167 s., 199 s., 276 ss., ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] ebbe origine la fortuna di Rodrigo, come degli altri di casa Borgia. Egli fu nominato, il 10 maggio 1455, notaio della Sede fatti scritturali ed episodi dellavita di Cristo, della Vergine e dei Santi, una delle più splendide opere del ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] demani. La necessità di sintesi, legata al ritmo dellavita politica, lo portò, inoltre, a precisare i motivi economico e sociale. Molte delle sue idee, richieste e proposte politiche traevano origine dall'osservazione dell'esperienza di Gaudiano. Per ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...