Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] la sacralità del testo perfino nell’ordine delleparole. L’obbligo della letteralità, tuttavia, non aveva escluso l’ Bruni 2003: 242).
La testimonianza del manoscritto perugino ha origine dalle tante aspirazioni a una lingua comune che di lì ...
Leggi Tutto
La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] un tipografo di origine vercellese, Bernardino Guerralda. Era intitolata Regole grammaticali della volgar lingua , nel terzo e ultimo la sintassi e la formazione delleparole. La sintassi, in particolare, rappresentava una novità significativa, ...
Leggi Tutto
Aborto
Pier Giorgio Crosignani
Fabio Parazzini
Carlamaria Del Miglio
Achille Meloncelli
Per aborto si intende l'interruzione della gravidanza nel periodo in cui il feto non ha la capacità di vivere [...] tale esperienza. Anche la famiglia di originedelle donne praticanti risulta essere meno tollerante verso dell'interruzione volontaria della gravidanza è tradizionale, ma inesatta. Infatti, le parole usate per la classificazione risentono della ...
Leggi Tutto
Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] im Iberoromanischen und Lateinischen, Tübingen, Francke.
Lanteri, Lorenzo (1991), Le parole di origine araba nella lingua italiana: con l’arabo nella lingua sarda, l’arabo nel ladino della Val Gardena. Appendice: 60 arabismi in lingue europee, Padova ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] dell'uno" (ibid., p. 22).
D'altronde già nel 1929, con Le origini e la formazione delladell'"aseità" o autonomia delle produzioni poetiche, dovuta non a metafisiche "forme dello spirito", bensì alla "organicità dei simboli verbali, delleparole ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] nei vecchi rancori insorti dopo la morte del padre l'originedelle proprie disgrazie, quindi, il 10 ottobre, inviò una un uomo investito della più alta autorità ma che "non è impeccabile ne' fatti, non è infallibile nelle parole" (pastorale a stampa ...
Leggi Tutto
BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] nel seguitare il senso proprio e letterale delleparole latine contenute nel sacro testo" (Appendice 'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2280; L. Hervas, Origine,formazione,meccanismo ed armonia degli idiomi, Cesena 1785, p. 128; Biographie Universelle ...
Leggi Tutto
La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] i cosiddetti avvisi (notiziari di politica e cronaca), che poi diedero origine a rassegne culturali come il romano «Giornale dei letterati» (1668) : riformulazione delleparole dopo il raptus a opera della stessa mistica o delle trascrittrici, inserti ...
Leggi Tutto
Un italianismo è un prestito dall’italiano (➔ prestiti) a un’altra lingua (oltre ai prestiti veri e propri, diretti e indiretti, si considerano anche l’induzione, i ➔ calchi e lo pseudoprestito). Non sempre [...] a volte, sostituendo la desinenza italiana con una desinenza inglese di origine latina, per es. martellare > to martellate. Ma l’ diversa sorte delleparole italiane in questo circuito, ma che si basa anch’esso sui grandi dizionari delle lingue ...
Leggi Tutto
CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] una parola esistente nella lingua di partenza. Così com’era da affrontare il problema dell’ambiguità delleparoledelle proprie idee in funzione terapeutica: la consapevolezza relativa all’origine mentale delle categorie e alle modalità della ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...