DAUFERIO, detto il Profeta
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno alla metà del sec. VIII, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe [...] fa risalire la responsabilità dell'uccisione materiale del principe. Dalle paroledell'Anonimo non sembra che a pp. 35 ss.; N. Cilento, Le originidella signoria capuana nella Longobardia Minore (Studi storici dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, ...
Leggi Tutto
PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] occupa il posto di un attore di primo piano. Non ha detto che due parole, non l’abbiamo visto che per un paio di minuti, eppure la sua macchiettismo della tradizione attoriale italiana – ancora vivissimo in molti attori comici di origine vernacolare ...
Leggi Tutto
TOAFF, Alfredo Sabato
Ariel Toaff
– Nacque a Livorno il 16 novembre 1880, da Cesare Ezechia (Hizkiyah), di professione contabile, e da Allegra, figlia del rabbino livornese Isaac (Isach) Millul.
Il [...] XIII secolo); tale menzione potrebbe far ipotizzare un’antica origine mesopotamica della famiglia. In ogni caso, almeno a partire dal e a me di quello di maskil, né ho dimenticato le parole che egli, ponendomi sul capo il taleth, mi sussurrava all’ ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] il suo è un amore manifestato più con le parole e gli artifizi della retorica che con un diretto coinvolgimento dei sentimenti.
. Il poemetto, che si sviluppa in 159 ottave, ha origine dal racconto di un giuoco in cui uno dei partecipanti sceglieva ...
Leggi Tutto
ROSSI, Vittorio
Guido Lucchini
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1865 da Aloise e da Giuseppina Venturi.
Si iscrisse dapprima all’Università di Padova, ma si laureò in quella di Torino nel 1886, alla [...] Roma. Rossi, in altre parole, non mutò radicalmente l’impianto ancora positivistico dell’opera, osservando che la menzionò nel Piano di studi. Lo studioso, convinto che in origine il romanzo dipendesse più dalla Nouvelle Héloïse che dal Werther, ...
Leggi Tutto
AUSILIO
Ovidio Capitani
Franco, probabilmente, o germanico, comunque non italico e tanto meno romano, come si ricava da notizie di carattere autobiografico del dialogo Infensor et Defensor ("Mihi autem [...] vuole franco, di orígine, troverebbe conferma nei numerosi riferimenti che ai Franchi sono fatti nel corso delle sue opere.
La ,coll. 1075-1076); nelle quali parole parrebbe di cogliere una conferma della fama di canonisti che dovevano aver ...
Leggi Tutto
MERCATI, Angelo
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 6 ott. 1870, quarto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di forte tradizione cattolica.
Compiuti [...] originedello Stato della Chiesa di G. Schnürer (1899), i tre volumi della Patrologia di O. Bardenhewer (1903), Le pitture delle , 342 s., 367 s., 381; F. Accrocca, «Buono scrittor di parole». S. Minocchi, G. Mercati e una recensione di G.M. Zampini ...
Leggi Tutto
SORIA (de Soria), Pasquale
Angelantonio Spagnoletti
SORIA (de Soria), Pasquale (Pasquale Giuseppe). – Nacque il 4 novembre 1762 a Gioa del Colle, in Terra di Bari, da Giuseppe Nicola e da Francesca [...] a una famiglia di probabile origine spagnola stabilitasi a Gioia, città per le sue frequentazioni e per le sue parole, ma anche per una serie di accuse quale abbraccia il periodo degli ultimi 40 anni dell’era volgare, VIII, Napoli 1825, pp. ...
Leggi Tutto
PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] della poetica di Pintori: «All’uomo, tolta qualche ferma convinzione e una precisa coscienza professionale, non si cavano molte parole come un’arte di cui avverte il condizionamento d’origine e insieme la possibilità di liberare le risorse latenti ...
Leggi Tutto
COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] signore di Milano, sindacatore del Comune della sua città di origine, iniziando così una lunga e ininterrotta carriera parte dello Sforza non poteva certo essere attenuato da parole. Pio II era intanto tutto preso dalla preparazione della crociata e ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...