FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] . 7, Firenze 1963, p. 148); e Il fiore della lirica italiana dalle origini a oggi, in collaborazione con A. Capasso e prefaz. puntato sulle persone dei partecipanti: "Farinelli, generoso di parole e di abbracci ... a volte impaziente, Cecchi placido, ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] "appoggiato sull'esatta relazione de' movimenti dell'animo cogli accenti dellaparola o del linguaggio, di questi colla melodia del provenzalista cinquecentesco G.M. Barbieri, Dell'originedella poesia rimata (titolo dato dal Tiraboschi). Nella ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] la sua partecipazione ai circoli intellettuali della sua città e della sua regione d'origine. Si sa che fu ascritto italiana del buon secolo, Verona 1737, il B. mette in bocca queste parole: "Io ho sempre pensato che a scemarci la fatica e a toglierci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] espansione nel mondo» (p. 82).
Nelle sue parole il nazionalismo viene distinto con forza dal patriottismo:
lotta nazionale della vigilia e durante la guerra (1913-1918), Roma 1938, pp. 67-89.
Il fallimento. Teoria generale ed origine storica, Milano ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] via una forma di malattia mentale, un disturbo di origine ormonale, un'anomalia istintuale, un'espressione di predisposizione organico, di un disturbo della personalità). È necessario, inoltre, distinguere i casi in cui la parola pedofilo è usata per ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di originedella famiglia (sul cognome [...] fatale per l'epigrafia latina in Italia" secondo le sue stesse parole - la riforma De Vecchi, pur conservando l'insegnamento dell'epigrafia greca, aveva soppresso quello dell'epigrafia latina, sostituendolo con esercitazioni incorporate nell'ambito ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] suo convento di origine è ipotizzabile dall’indicazione di canonizzazione Magnis et crebris del secondo santo dell’Ordine, in cui si istituì un parallelismo .G. Merlo, Giussano 2004; R. Rusconi, Le parole e le nuvole. San Pietro (martire) da Verona e ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] ridotta a 3 lire - nel marzo del 1282, nel dicembre dell'86 e nel dicembre dei '90, non più però a lui A Parma, infatti, le parole di Benedetto da Cornetta, pp. 39-53; L. Tondelli, Le concrete origini del moto dei flagellanti degli anni 1260-61, ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] il passar del tempo, divenissero anche abbastanza prolungate, tali da occupare gran parte della giornata; si rinnovavano ogni qualvolta la B. sentiva pronunciar devotamente parole come "amor divino" e quando si accostava all'Eucarestia, sicché la sua ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] col D. (Purg. XXIII, 115-28) - da integrarsi con le parole di Beatrice (Purg. XXX, 101-45), - segue alla morte di capo due importanti codici di origine fiorentina (Chig. L, VIII, 305 della Bibl. ap. Vaticana e Pal. 180 della Bibl. Palatina di Parma) ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...