Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto).
Linguistica
Nell’alfabeto fenicio portava il nome di kap e con la forma
rappresentava [...] come semplice arcaismo in alcune iscrizioni e nella scrittura di determinate parole (per es., Karthago = Carthago, e K. abbreviazione di Kalendae = Calendae). Nella scrittura delle lingue neolatine il k fu talvolta sostituito al c, nel Medioevo ...
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(App. II, I, p. 407; IV, I, p. 281)
Nell'ultimo decennio, si sono andate precisando sempre meglio le caratteristiche della b., come disciplina scientifica che, da un lato, si distingue per problemi e per [...] dei genotipi diversi possibili a priori per i suoi esemplari − che sta l'originedella variabilità biologica, l'origine in altre paroledella storicità della biologia. Storicità di cui viene così anche chiarito il rapporto con il determinismo dei ...
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(XIII, p. 868; App. II, I, p. 847; IV, I, p. 681)
Negli ultimi dieci anni la ricerca embriologica ha avuto notevole impulso; tra gli argomenti di maggiore interesse sono da segnalare l'induzione embrionale [...] ricci di mare è sintetizzato dopo la fecondazione: cioè almeno l'85% di esso è di origine oogenica. Così gli stadi iniziali dello sviluppo embrionale sono ampiamente influenzati dal genoma materno, mentre il genoma embrionale assume la preminenza man ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] 6-7 per i mixovirus, 4 per gli oncornavirus); in altre parole, i v. contengono più di un cromosoma. L'apparente ricombinazione lentamente progressive possono avere un'origine virale. L'eziologia virale delle malattie umane è difficile da provare ...
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(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] che proprio in questa regione prendono origine quasi tutti i microtubuli della cellula. Per convenzione si definisce Il termine apoptosi, derivato dalla parola greca che indica distacco, caduta (in particolare delle foglie di un albero), viene ...
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. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] , o meglio questo nuovo insieme di discipline, ha avuto origine in campi di attività notevolmente diversi sia per quanto attiene 'encefalo, con la corretta interpretazione della scena ispezionata. In altre parole, quelli che oggi interessano sono i ...
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IDROBIOLOGIA (XVIII, p. 727)
Livia Tonolli
È questo un termine molto generale con il quale si definisce lo studio della vita degli organismi acquatici, siano essi marini, estuariali, di acque continentali [...] aumento nei tempi lunghi. Ciò significa, in altre parole, che tutto il materiale derivante dai rispettivi bacini di agenti fisici (calore). L'inquinamento di origine biologica si traduce in una contaminazione dell'acqua da parte di batteri e virus: ...
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RIPRODUZIONE (XXXI, p. 398)
Massimo Libonati
Aspetti molecolari della riproduzione.- Carattere distintivo degli organismi viventi è la capacità di riprodursi perpetuando le proprie caratteristiche nelle [...] più comune.
3. La replica incomincia in un punto preciso, chiamato origine (fig. 4 e 5), sui cromosomi batterici e virali. Va altro per azione dell'enzima DNA ligasi.
6. Il processo di replica dipende dalla "trascrizione". In altre parole, esso inizia ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come originedell'u. [...] 'allele in entrambe le popolazioni. In altre parole, il poter postulare uno solo, invece di due, eventi combinati del genere è un argomento sufficiente da solo a suggerire l'ipotesi dell'origine da una popolazione ancestrale comune. Ma questo tipo ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] fa, la vita poteva aver avuto un'origine molto diversa da ciò che fino a 28 febbraio 1953, due mesi prima della pubblicazione della nota in cui era proposto il molecole intorno alle macromolecole. In altre parole, la distanza tra due macromolecole, ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...