LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] omologhi sono di dimensioni maggiori negli animali appartenenti a specie di mole somatica maggiore e che, in generale, nat., s. 5, XXV [1916], 1, pp. 689-692; Sull'originedelle reti nervose nelle colture di tessuti, ibid., pp. 663-668; Connessioni ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] 'inizio del Trecento; lo scritto passa poi a illustrare l'originedelle famiglie "de Honaria seu de Romano" e di Camposampiero e dedicato di norma un solo capitolo e in alcuni casi, specie nell'ultimo libro, assai breve, dove, riproponendo una sorta ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] mobili alleanze delle singole fazioni con le potenze straniere in lotta tra loro (specie Francia e .: Arch. d. Stato di Genova, ms. 496, c. 82; Ibid., Mss. Bibl., Originedelle famiglie nobili genovesi, I, cc. 305v, 306, 307; 2, c. 1080; Genova, Civ ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
– Nacque a Venezia il 25 agosto 1658, figlio di Domenico Morosini (1634-1660) di Alvise e di Elena di Federico Corner.
Apparteneva al ramo dei Morosini detti ‘del giardino’ [...] lungi, l’ignora Linneo che a Morosini intitola la specie arborea, appunto, Maurocena: è un «vero vegetabile… e L. Bellini, Bologna 1847, p. 422; G. Renier Michiel, Originedelle feste veneziane, II, Venezia 1852, pp. 92-116 passim; Epistolario di ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] "le leggi che presiedono alla diffusione dellespecie", le modalità e gli effetti dell'incontro tra forme endemiche di mari diversi preistorici e l'originedell'incivilimento, Torino 1875; Appunti paleontologici. I Fossili delle marne di Genova, ...
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CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] su svariate specie di Vertebrati, dedicato allo sviluppo e alla regressione dell'estremità caudale XLVII [1914], pp. 359-364), all'originedelle arterie timiche dell'uomo (Sul modo di originarsidelle arterie timiche nell'uomo, in Atti d. ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] 2000), che ebbero subito recensioni e apprezzamenti anche all'estero, specie nel mondo tedesco.
L'opera riflette appieno l'evoluzione del e le cure. Incerta appare la sua spiegazione dell'originedelle differenze tra le razze e in particolare quella ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] approccio comparativo: una volta conosciuti i fattori ambientali, in particolare il clima e il suolo, e le esigenze dellespecie forestali, la selvicoltura idonea a un dato bosco poteva essere applicata, a parità di condizioni ambientali, in boschi ...
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GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] pp. 30-62), ricca di annotazioni originali sui costumi di alcune specie di formiche e vespe. Vi descrive la morfologia esterna, l'origine, costituzione e crescita delle società di Myrmica Redii, i comportamenti alimentari, riproduttivi e simbiontici ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] da una creazione unica e mai interrotta. La discussione sull'origine comune dellespecie coinvolgeva necessariamente anche quella sulla monogenesi e poligenesi delle lingue e il L. stemperava qui il radicale poligenismo dei primi anni sostenendo ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...