GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] ". Con acribia riuscì a determinare, risalendo a lontanissime origini, la genealogia delle famiglie interessate (oltre 140: non solo quelle di Carpi, ma anche delle località limitrofe, in specie di Mirandola) a tal punto che negli uffici demaniali ...
Leggi Tutto
BOTTA, Bergonzio
Roberto Zapperi
Nobile pavese, nacque verso il 1454 da Giovanni. Con l'aiuto del fratello Giacomo, che fu per lungo tempo ambasciatore sforzesco presso la corte di Roma, il B. dovette [...] alienar beni a sudditi locali, fare ogni specie di riscossioni, ecc.". Un altro documento dell'agosto del 1494 attesta che il B. anche dopo la morte del Botta.
Legato alla sua città di origine, il B. fondò un collegio di studenti a Pavia che dotò ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Secondo di questo nome, la sua origine non è nota. È poco probabile infatti che sia figlio di Giovanni Frangipane o del più anziano Cencio (I). Sicuramente era fratello [...] su cavalli e muli. L'attentato tuttavia fallì per la pressione della maggior parte dei nobili e dei cittadini romani, e il F. ; egli poté contare sulla "masnada" pontificia, probabilmente una specie di guardia del corpo, il cui comando gli era stato ...
Leggi Tutto
DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] e Napoli, una specie di avamposto occidentale e Stato satellite dell'Impero bizantino. La della battaglia del Garigliano del 915, in Annali della Facoltà di lett. e filos. dell'Univ. di Napoli, IV (1954), pp. 130, 136-139; N. Cilento, Le originidella ...
Leggi Tutto
COTTRAU, Paolo
Walter Polastro
Di famiglia di antiche origini francesi, nacque a Napoli il 28 ott. 1837 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo. Nipote di Napoleone Scrugli di Tropea, capitano di vascello [...] reggere una nuova sezione della direzione generale del materiale; da questa nel 1874 ebbe origine la direzione generale di esatto infine era il ruolo assegnato alle nuove armi ed in specie al siluro. Ma appare strano che proprio uno studioso di ...
Leggi Tutto
BIANCA di Monferrato, duchessa di Savoia
Axel Goria
Nacque dal marchese Guglielmo VIII, della dinastia dei Paleologi, e dalla sua seconda moglie Elisabetta Sforza, quasi certamente al principio del [...] buoni rapporti, in genere, con i cantoni svizzeri, specie con Berna e Friburgo; non riuscì però a farsi 31 marzo dello stesso anno e fu sepolta in Carignano.
Fonti e Bibl.: Benvenuto di S. Giorgio,Historia Montisferrati ab origine marchionum illius ...
Leggi Tutto
DELLA CELLA, Paolo
Daniela Silvestri
Nacque il 13 giugno 1792 a Cabanne, frazione di Rezzoaglio presso Chiavari (Genova), da nobile famiglia, figlio primogenito di Luigi Maria ed Antonietta Rodini. [...] e prezioso da contenere ben trecento esemplari, tra cui ventisei specie e cinque generi fino ad allora mai descritti. Allo stesso Viviani il D. dava, intanto, via via notizia dello sviluppo delle sue ricerche in una serie di lettere la cui raccolta ...
Leggi Tutto
GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] e sociale della sua terra di origine. Socio ordinario dell'Accademia dei Georgofili e della Società d'orticoltura dialogo con la Sinistra moderata, in specie sul terreno che egli ben conosceva delle attività finanziarie e imprenditoriali. Così nel ...
Leggi Tutto
CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] 'anno un'edizione ridotta a Bruxelles, è seriamente impostato e documentato specie negli aspetti militari; la tesi centrale è che la questione italiana è solo un aspetto della tendenza generale europea a sostituire il principio di nazionalità alla ...
Leggi Tutto
CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] . Bene accolto al palazzo del Bardo soprattutto per merito dell'allora facente funzione di ministro degli Esteri, Giuseppe Maria Raffo di origine ligure, in un primo tempo si occupò soltanto della compilazione di progetti e di memorie riguardanti la ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...