FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] scarsità di rendite beneficiali di cui egli godette, specie se messa a confronto con gli immensi patrimoni V. Forcella, Iscrizioni delle chiese… di Roma…, XIII, Roma 1879, p. 515; E. Piva, Origine e conclusione della pace e dell'alleanza fra i ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] e da Garnier-Pagès, risulta che la sua azione, specie in un primo tempo, mirò a impedire un intervento , il suo repubblicanesimo trovava origine più che da una vera , se quest'ultimo era disposto alla cessione della Savoia e di Nizza alla Francia e a ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] tela totius iudicii per studenti e professionisti, specie del Regno di Napoli. Nella stessa sede pp. 143-148]; G. Manna, Della giurisprudenza e del foro napoletano dalla sua origine fino alla pubblicazione delle nuove leggi, Napoli 1839, p. 120; ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] finiti (smercio di fioretti), specie verso la fine degli anni 1560, quando la lavorazione della seta stava diventando un'industria a stretto contatto con mercanti e banchieri ginevrini di origine lucchese, aventi negozi, "banchi", compagnie e case ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] di Omodeo, che lo accusò di rendergli praticamente impossibile - specie dopo la sua stroncatura di Aspromonte e Mentana (A. Omodeo antifascisti delleorigini, peraltro già largamente assenti dal mercato librario, mentre la questione della razza ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] comunque meno importante della testimonianza fornita dalle opere d'arte stesse, specie dalle sue Madonne agli Uffizi, in Rassegna d'Arte, VI(1906), p. 59; L. Venturi, Le originidella pittura veneziana, Venezia 1907, pp. 118-167; c. Ricci, I. B. e i ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] che la famiglia si chiamava in origine Palombo, ma il soprannome dato tre gruppi di opere in una specie di antologia in esametri, i Flores Parigi nel 1505 Iodoco Badio Ascensio curò l'edizione delle sue opere corredandole di un vero e proprio commento ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] gli altri, con poche eccezioni, erano studi su alcune speciedella fauna ligure e piemontese.
Nel 1869 il L. pubblicò Darwin (L'originedell'uomo, Torino 1871; Viaggio di un naturalista intorno al mondo, ibid. 1872; La formazione della terra vegetale ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] dellaspecie (Sul nido della Mantis religiosa, in Naturalista siciliano, II [1898], pp. 1-9; Sulla biologia delle medaglia d'oro dall'Accademia dei Lincei: Originedell'oocite e delle cellule nutrici nel Dytiscus, in Internationale Monatsschrift ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] compiuta a Reims.
Conservava nondimeno rapporti con la terra d'originedella sua famiglia poiché nel 1347 il nome di "dominus Guido l'anonimo trattato De rebus bellicis dal quale, in specie, parrebbero suggeriti i carri difesi da lui realizzati. L ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...