GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] letterarie fiorentine, specie gli Apatisti, dove lesse una propria traduzione in versi dell'Ecuba di Euripide , pp. 112-114; L. Gasperetti, Appunti sulle "Origini italiche" di M. G. e sull'utopia della "sapientia antiquissima", ibid., pp. 127-140; G. ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] dell’una sul Marchesato di Saluzzo e dalla vicinanza dell’altro, specie lungo il Nizzardo e la Savoia, con le zone delle . Il M. fece parte di quel gruppo di ufficiali ducali di origine savoiarda, dei quali il duca si servì, per ragioni di lingua e ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] Gaspare figlio del fratello Pirro, dei Roverelli, famiglia d'originedella moglie di Gaspare. Al M., privato di tutti i benefici et beatorum canonizatione, attesta di aver utilizzato, specie nella parte dedicata alla valutazione dei miracoli, il ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] specie se erano portatori di indirizzi oligarchici, fu nel 1376 fautore della nuova "signoria del popolo e delle arti dote recata dalla sposa, consona alle disponibilità della famiglia d'origine, raggiungeva tra denaro e gioielli l'eccezionale somma ...
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PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] . La tesi riscosse larghi consensi di fronte all’incerta originedell’istituto, come attestano le numerose recensioni positive.
Con il e promuovere l’apertura della storiografia giuridica italiana a nuovi temi, in specie di storia del diritto moderno ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] , in specie come giudice della Gran Corte (1442, 1444). Nel 1442 fu altresì incaricato di curare la riscossione delle rate di II-III (1936-37), pp. 163 s.; Storia dell'univer. di Catania dalle origini ai giorni nostri, Catania 1934, p. 40;E. ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] periodo padovano e non privo d'una sua spiritualità irenica, specie là dove accenna ai vantaggi di una pace religiosa universale sotto , l'originedella potestà regia, l'estensione e i limiti dei poteri del sovrano, delle magistrature laiche ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] , e nei primi tempi, intervalla all'esercizio della professione ed alla pratica dell'insegnamento. Il testamento della madre, del 2 ag. 1303, dà notizie sulla composizione della famiglia di origine del B., nonché di due suoi figli, Paolo ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] 1654, dal Pasquati, in cui conduce, specie sulla scorta della legislazione e della giurisprudenza romana, un minuziosissimo esame di singole et effectu", "de legatorum, et fideicommissorum origine, progressu, exaequatione", "de fideicommissis ex ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] con lo stipendio di 700 fiorini, ch'era il più elevato dell'università. Rimase allo Studio sino alla crisi provocata nel 1536 ed. degli Opera.Fra esse, specie l'Oratio inaugurale, il commentario alla seconda lex del titolo De origine iuris (D.1. 2. 2 ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...