MAN, Herman de
Gerda VAN WOUDENBERG
Pseudonimo dello scrittore olandese Salomon Herman Hamburger, nato a Woerden l'11 luglio 1898, morto a Schiphol il 14 novembre 1946. Di origineebraica, si convertì [...] nel 1927 al cattolicesimo.
Descrive la popolazione contadina calvinista della regione di Schoonhoven e Oudewater nell'Olanda meridionale: Rijshout en rozen ("Frasche secche e rose", 1924) e Het wassende ...
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QUATTRO TEMPORA
Luigi Giambene
. Quattro serie di tre giorni di digiuno e di astinenza, istituite dalla Chiesa al principio delle quattro stagioni dell'anno. Secondo S. Leone Magno questo digiuno è [...] di origineebraica; altri autori vi scorgono la continuazione delle ferie romane di carattere agricolo (feriae messis, vindemiae, sementiciae). Il Liber Pontificalis ne attribuisce l'istituzione al papa Callisto I (222). Da principio si avevano ...
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ORTEN, Jiři (pseudonimo di Jiri Ohrenstein)
Angelo Maria RIPELLINO
Poeta boemo, nato a Kutná Hora il 30 agosto 1919 e morto a Praga il 1° settembre 1941, travolto da un'autoambulanza tedesca. Di origine [...] ebraica, durante l'occupazione dovette pubblicare i suoi versi sotto vari pseudonimi (Karel Jílek, Jiří Jakub). In pochi anni seppe porsi all'avanguardia del mondo letterario cèco ed è oggi considerato uno dei maestri della giovane generazione ...
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MOSENTHAL, Salomon Hermann
Drammaturgo tedesco, nato a Kassel il 14 gennaio 1821, morto a Vienna il 17 febbraio 1877. Di origineebraica, venne a Vienna quale precettore, e vi si stabilì, entrando nella [...] carriera amministrativa e bibliotecaria. A cominciare dal 1849 scrisse una lunga serie di drammi sentimentali, popolareggianti, ricchi di effetti scenici, ma privi di valore intrinseco. Ne ricordiamo: ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] . Quando il partito nazista prese il potere in Germania e più tardi in Austria, la maggioranza degli psicanalisti di origineebraica emigrò negli Stati Uniti, dove la loro influenza determinò un rapido sviluppo della nuova scienza. Freud si rifugiò a ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] Dopo il loro ritorno dalla prigionia, i persiani restituirono tutti gli oggetti salvo la corona, affinché nessun re di origineebraica potesse regnare su Israele e anche perché si trattava di un’opera sontuosa, incastonata di pietre preziose. Ed ecco ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] in cimiteri particolari, tanto è vero che in taluni casi addirittura i corpi di cristiani di origineebraica furono seppelliti in c. ebraiche. In taluni casi sembra di aver potuto individuare luoghi di culto annessi alle necropoli. La legge ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...]
La voce su Costantino nell’Enciclopedia Italiana è redatta da Alberto Olivetti (1890-1934), uno studioso pisano di origineebraica, allievo di Achille Coen23. Si tratta di una prudente e ordinata esposizione della biografia dell’imperatore, con ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] citata. Un altro autore vissuto a Saragozza tra l'XI e il XII sec. è Yūsuf ibn Isḥāq al-Isrā᾽īlī ibn Biklāriš, di origineebraica, che ha scritto un testo dedicandolo ad Abū Ǧa῾far al-Musta῾īn, sovrano della taifa di Saragozza tra il 1085 e il 1110 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] ‘contromosse’, che coinvolsero non soltanto la famiglia del fondatore, ma anche alcuni dirigenti e collaboratori di origineebraica. Camillo – benché ‘esentato’ dalle sanzioni contro gli ebrei «per eccezionali benemerenze», nella fattispecie per il ...
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alleluia
allelùia s. m. [dal lat. alleluia, gr. ἀλληλούια, traslitt. dell’ebr. hallĕlū Yāh, hallĕlū «lodate» e Yāh, forma breve del nome proprio della divinità Yahweh nel monoteismo ebraico], invar. – Esclamazione di gioia in inni e orazioni...
purim
purìm s. m. [voce ebraica, Pūrīm, plur. di pūr «sorte»]. – Festa ebraica che, secondo il libro biblico di Ester, ricorda il giorno in cui gli Ebrei di Persia, sotto il regno di Serse, si salvarono dallo sterminio che il ministro Aman...