Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] proseguire la pubblicazione negli anni difficili delle persecuzioni razziali nonostante la rivista fosse pubblicata dall’editore di origineebraica Leo S. Olschki. Durante la sua lunga esperienza di insegnante nei licei si batté per il rinnovamento ...
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PRATO, Dolores
Paola Magnarelli
PRATO, Dolores. – Nacque a Roma, «nella romanissima via di Parione», il 10 aprile 1892, da Maria Prato Pacciarelli e da un avvocato calabrese che però non la riconobbe.
Anche [...] , che tuttavia amarono Dolores. Raramente la bambina incontrò la madre, morta nel 1907.
Prato amò alludere a un’origineebraica, soprattutto per motivare la persecuzione della quale era stata oggetto durante il fascismo. Si tratta di una costruzione ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] Manifesto della razza del 15 luglio e delle cosiddette Leggi razziali del 17 novembre, la posizione dei cittadini italiani di origineebraica, Palatucci, che era a capo dell’ufficio stranieri della questura, si prodigò per portare aiuto a loro e agli ...
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TOUSCHEK, Bruno
Luisa Bonolis
Giulia Pancheri
– Nacque a Vienna il 3 febbraio 1921 da Franz Xaver, un ufficiale dell’esercito austriaco, e da Camilla Weltmann, che apparteneva a una famiglia di intellettuali [...] facoltà di fisica dell’Università di Vienna nel 1939, ne fu poi espulso nel giugno del 1940 a causa dell’origineebraica da parte di madre, a seguito dell’applicazione delle leggi razziali seguite all’annessione dell’Austria alla Germania di Hitler ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origineebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] ad un posto nel collegio Ghisleri di Pavia e nello studio di quella città si laureò in giurisprudenza nel 1894, vincendo subito dopo una borsa di perfezionamento per Roma. Trasferitosi nella capitale, ...
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MINIO PALUELLO, Lorenzo.
Francesco Santi
– Nacque a Belluno il 21 sett. 1907, da Michelangelo Minio e da Ersilia Bisson, in una nobile famiglia veneziana con antichi interessi per la scienza; dal 1929, [...] scuola secondaria in Istria fino al 1935, quando fu escluso dall’insegnamento pubblico; il matrimonio con Magda Ungar, di origineebraica, sposata nel 1938, rese la sua situazione ancora più pericolosa. Già in contatto con D. Ross, provost all’Oriel ...
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Francoforte, Scuola di
Espressione con cui si indica un gruppo di intellettuali tedeschi riuniti intorno all’Istituto per la ricerca sociale, (Institut für Sozialforschung), fondato a Francoforte nel [...] apparsi i saggi di maggiore rilievo teorico. L’ascesa del nazismo costrinse gli esponenti dell’Istituto (tutti di origineebraica) ad abbandonare la Germania, dapprima trasferendosi in Svizzera e quindi, a partire dal 1940, negli Stati Uniti, dove ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origineebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] il L. iniziò gli studi artistici con C. Markò jr. e L. Corsi, e li proseguì poi, a partire dai primi anni Ottanta, all'Accademia di belle arti di Firenze, dove frequentò le lezioni di G. Ciaranfi. Ma l'ambiente ...
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MOÜCKE, Francesco
Alfonso Mirto
– Nacque a Firenze, nel popolo di S. Remigio, il 30 luglio 1700, da Giovacchino e da Maria Rosa di Domenico Antonio Bombicci.
Il padre, di origini amburghesi, era al [...] questa attività sia stata di breve durata, soprattutto su impulso di Paolo Sebastiano Medici, un sacerdote di origineebraica, che pubblicava testi per proselitismo. Non mancarono testi greci, come il Pluto di Aristofane, con traduzione italiana ...
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TRESSO, Pietro
Claudio Rabaglino
– Nacque a Magrè di Schio, in provincia di Vicenza, il 3 gennaio 1893, secondo di quattro figli di Luigi e di Carolina Dal Lago.
Di famiglia molto povera (il padre, [...] ritorno a Berlino, dove, all’inizio del 1924, conobbe Debora Seidenfeld, detta Barbara, militante comunista ungherese di origineebraica, compagna della sua vita.
La vicinanza a Gramsci favorì lo schieramento di Tresso, pur tra non poche esitazioni ...
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alleluia
allelùia s. m. [dal lat. alleluia, gr. ἀλληλούια, traslitt. dell’ebr. hallĕlū Yāh, hallĕlū «lodate» e Yāh, forma breve del nome proprio della divinità Yahweh nel monoteismo ebraico], invar. – Esclamazione di gioia in inni e orazioni...
purim
purìm s. m. [voce ebraica, Pūrīm, plur. di pūr «sorte»]. – Festa ebraica che, secondo il libro biblico di Ester, ricorda il giorno in cui gli Ebrei di Persia, sotto il regno di Serse, si salvarono dallo sterminio che il ministro Aman...