ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] e raffigurazioni tratte dalla religione cristiana o ebraica e anche dalla mitologia pagana. Trovati S. Ciriaco. Memorie storiche, Roma 1908; P. Ducati, L'arte in Roma dalle origini al sec. VIII, Bologna 1938; F. Hermanin, L'arte in Roma dal sec. VIII ...
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L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] altresì ricordati la De sacrarum basilicarum apud christianos origine et appellatione disquisitio (1709) e il Novus in luce la più antica domus ecclesiae cristiana e una sinagoga ebraica, entrambe con pitture, di data anteriore al 250-260. Basti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] le origini della civiltà storica, che è la nostra stessa civiltà. Per trasferimento, nel 1982 passò alla cattedra di ebraico e studi apparsi negli anni tra il 1956 e il 1963 sulle origini e l’identità dei Semiti (I predecessori d’Israele. Studi ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] vocabolo s. si riferì piuttosto alla "comunità".
La s. ebbe origine durante l'esilio babilonese, dopo la distruzione del primo Tempio di come un tratto d'unione tra l'arte classica e quella ebraica del Medioevo.
Si sono sin qui ricordate non solo s. ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] sacrifici di bambini. Il santuario di Salammbô ebbe la sua origine in una piccola fossa scavata nel terreno vergine, nella quale di rilievo; presso il villaggio di Gamart è una necropoli ebraica di età romana con tombe scavate nel terreno.
Bibl.: St ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] segue le tendenze dell'epoca, con l'aggiunta di simboli ebraici. Di carattere più originale sono i vetri dorati e i romano produsse inoltre diversi cicli di scene bibliche. Le origini di tali cicli sono da ricercarsi nei circoli giudaici ellenizzati ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] In tardi tempi imperiali vi dovette essere una comunità ebraica. Oggi Marsala.
Delle famose fortificazioni di L., ital., Torino 1896-1901, voll. I, III; I. Marconi-Bovio, Origine della città di Lilybeo, in Lumen, Trapani 1949. Topografia ed arte: G ...
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FILISTEA, Ceramica
N. Avigad
Con tale nome si indica una classe chiaramente definita di ceramica dipinta palestinese, che inizialmente fu attribuita ai Filistei sulla base della constatazione che i [...] significa terra dei Filistei (Pēlishtīm). L'occupazione ebraica della Palestina va posta quasi certamente tra gli e con uno strumento a corda, circondati da vari animali. L'origine di questa raffigurazione rimane oscura. Alla fine del X sec. a. ...
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ADITO (ἄδυτον, adytum)
¿ F. Grana
Luogo segreto, spesso detto anche ἄβατον (propriamente: inaccessibile). Comunemente a. è la parte segreta di un tempio o di un santuario accessibile ai soli sacerdoti [...] fu distrutta da Serse nelle invasioni persiane. Nella civiltà ebraica, l'ἄδυτον era il luogo riservato al gran sacerdote. cubiti per lato, si trovava l'Arca dell'Alleanza.
All'origine del cristianesimo, radunandosi i fedeli nell'agàpe, non si può ...
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ACHEROPITA
E. Coche de La Ferté
L'aggettivo ἀχειροποίητος pare sia stato usato solo a decorrere dall'èra cristiana (mentre χειροποίητος apparteneva già alla lingua classica). Il più antico impiego di [...] impregnata di dottrina platonica e contrastante con la tradizione ebraica. I Padri della Chiesa usarono il termine a. di particolare importanza. Presso gli antichi erano ritenute di origine divina alcune effigi di dèi, che venivano definite con ...
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alleluia
allelùia s. m. [dal lat. alleluia, gr. ἀλληλούια, traslitt. dell’ebr. hallĕlū Yāh, hallĕlū «lodate» e Yāh, forma breve del nome proprio della divinità Yahweh nel monoteismo ebraico], invar. – Esclamazione di gioia in inni e orazioni...
purim
purìm s. m. [voce ebraica, Pūrīm, plur. di pūr «sorte»]. – Festa ebraica che, secondo il libro biblico di Ester, ricorda il giorno in cui gli Ebrei di Persia, sotto il regno di Serse, si salvarono dallo sterminio che il ministro Aman...