COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] stilistica rivela la cronologia più tarda e il diverso luogo d'origine. Il già citato cofanetto renano di Anagni, per es., altro, poiché ancorando il nucleo dell'immagine alla scrittura ebraica permetteva al miniatore di mettere in scena la lettura ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] il "sonno di Psiche"), oppure ancora la cultura ebraica di Gerolamo Rabia (Ferri Piccaluga). Entrambi di (1929), a cura di M.T. Fiorio, Vicenza 2001, p. 299; M. Salmi, Le origini di B. L., in Bollettino d'arte, VI (1931), pp. 251-262; B. Berenson, ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] S. Vitale (Bassi, 1976, pp. 104-109; Puppi, La vera origine…, 1983, p. 1288).
La facciata di questo palazzo, realizzato in età Inoltre, pare che il L. desse utili consigli alla comunità ebraica di Venezia (Zanotto, p. 334) e che, probabilmente, la ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] . 7, 7). Del resto è noto che il termine ebraico ruah ha tanto il significato di 'anima' quanto quello di . 342-555.
G. Berefelt, A Study of Winged Angel. The Origin of a Motiv (Acta Universitatis Stockolmiensis. Studies in History of Art), Stockolm ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] seguito risiedesse, sino all'espulsione nel 1492, la comunità ebraica, donde deriverebbe il nome di Gidecca attribuito alla porta . 328-337; R. Salvo Di Pietraganzili, Cefalù. La sua origine e i suoi monumenti, Palermo 1888; G. Hubbard, The Cathedral ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] sec. 11° è documentata a M. una comunità ebraica, la cui presenza rivela la crescente importanza assunta dalla 406 ca.). L'impianto a tre navate, insolitamente grande, che in origine prevedeva un'unica abside, venne realizzato alla fine del sec. 8° ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] Manuscripts, Jerusalem 1969.
G. Sed-Rajna, Manuscrits hébreux de Lisbonne, Paris 1970.
G. Tamani, Forme decorative in manoscritti ebraici di origine francoashkenazita, Annali di Ca' Foscari 11, 1972, 3, pp. 1-11.
M. Spitzer, The Development of Hebrew ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] 1987, pp. 13-98; Gli argenti del Tesoro di S. Nicola, Fasano 1987; C. Colafemmina, L'insediamento ebraico, in Archeologia di una città. Bari dalle origini al X secolo, a cura di G. Andreassi, F. Radina, cat., Bari 1988, pp. 513-521; C. Lavermicocca ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] 'arto. La mano, che si forma per ultima e ha origine come una paletta, alla 7ª settimana è già distinta dagli altri sua moglie (Schmitt 1990).
Il medesimo concetto ritorna nella cultura ebraica: infatti il vocabolo iad indica tanto la mano quanto la ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] un gruppo a sé all'interno della città. Molto più importante era la comunità ebraica, suddivisa, mediante il Camino, nei due insediamenti della Judería alta, in origine la più importante, che si estendeva, risalendo il monte, dalla chiesa di San ...
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alleluia
allelùia s. m. [dal lat. alleluia, gr. ἀλληλούια, traslitt. dell’ebr. hallĕlū Yāh, hallĕlū «lodate» e Yāh, forma breve del nome proprio della divinità Yahweh nel monoteismo ebraico], invar. – Esclamazione di gioia in inni e orazioni...
purim
purìm s. m. [voce ebraica, Pūrīm, plur. di pūr «sorte»]. – Festa ebraica che, secondo il libro biblico di Ester, ricorda il giorno in cui gli Ebrei di Persia, sotto il regno di Serse, si salvarono dallo sterminio che il ministro Aman...