BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] Raccolta e revisione delle distrazioni del Prof. A. Gaudenzi sull'origine vera della decima di Cento (ibid. 1900).
Il B. sue pubblicazioni, tutte di qualità eccellente, e la modestia profonda (insieme con il desiderio di perfezione) che non gli fece ...
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AMIDEI, Cosimo
Mario Rosa
Magistrato fiorentino, "notaro criminale", stando ad una lettera di Alessandro Verri al fratello Pietro; dati biografici di lui sono pressoché inesistenti, allo stato attuale [...] sottolineò il significato dell'opera dell'A., che resta a conferma dell'eco profonda, in Italia e in Europa, di uno degli aspetti del pensiero del Napoli, per la "sediziosa proposizione" dell'origine popolare della sovranità (cfr. lettera dì B ...
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MONALDESCHI, Buonconte
Mario Marrocchi
– Nacque nella seconda metà del XIII secolo, presumibilmente a Orvieto da Ugolino di Buonconte.
La frequente sovrapposizione dello stesso onomastico nei diversi [...] Presente a più riprese in atti e negozi anche fuori della città di origine – ad esempio, fu senatore di Roma nel 1255 –, nel 1269 è battaglia di Montefiascone: da ciò era nata un’inimicizia profonda tra le due famiglie. Un figlio di Silvestro, ...
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ACQUADERNI, Giovanni
Fausto Fonzi
Nato a Castel S. Pietro dell'Emilia il 16 marzo 1839, fu uno dei maggiori esponenti del movimento cattolico intransigente italiano. Entrato a dodici anni, nel 1851, [...] intensa attività di pubblicista, mettendo in evidenza la sua profonda devozione alla S. Sede e alla persona di in L'Osservatore Romano, 23 sett. 1947; A. Gambasin, L'origine dell'Opera dei Congressi Cattolici in Italia, in Quaderni di cultura e ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] dei due, che pare piuttosto la sanzione di una profonda e sincera amicizia.
Il rapporto fra Aldo junior e . Grillo, Lettere, Venezia 1608, p. 551; E. Lombardini, Dell'origine e del progresso della scienza idraulica nel Milanese ed in altre parti d' ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] Bologna, l'umanesimo giuridico volge al tramonto e quella profonda intuizione, che fu propria dei commentatori, di intendere la sempre alla sua correzione, vuole significare non tanto la sua origine, quanto l'attingere per il chiarimento a fatti e ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] Bertazzoli, poi cardinale, ma soprattutto si legò di profonda amicizia a Giuseppe Compagnoni, con cui resterà in un Canto sulla morte di Gesù Cristo, un poema eroicomico Sull'origine diLugo, e un'opera Sulla soppressione dei Gesuiti.
Le opere ...
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BREVEGLIERI, Cesare
Mario Valsecchi
Di origine ferrarese, nacque a Milano il 12 marzo 1902, da Luigi e Teresa Tadini.
Ebbe presto vocazione per la pittura, ma per necessità familiari dovette seguire [...] memoria, del soggetto, per cui esso si carica di una risonanza particolare, apparentemente usuale e invece elaborata con profonda sapienza.
Dal 1929 espose ogni anno alle Sindacali lombarde; la mostra allestita a Brera al ritorno dai suoi viaggi ...
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PAOLO di messer Pace da Certaldo
Laura De Angelis
PAOLO di messer Pace da Certaldo. – Nacque, secondo quanto narra la Istoria attribuita a suo padre, il 20 maggio 1315, terzo dei quattro figli di messer [...] nominato nell’atto, ma probabilmente Certaldo, luogo di origine della famiglia e dove ancora gli eredi di messer familiari e il più vasto mondo cittadino. Il sentimento di profonda diffidenza che emerge dall’opera e permea i rapporti tra individui ...
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ARRIGONI, Pietro Paolo
Nicola Raponi
Figlio di Emilio, funzionario ducale di origine cremonese, è di Margherita Mantegazza, nacque a Milano alla fine del sec. XV o ai primissimi del XVI. Studiò giurisprudenza [...] l'A. dovette occuparsi poi nella sua qualità di presidente del Senato di Milano, non nascondendo mai una profonda gelosia delle prerogative degli ufficiali regi nei confronti degli inquisitori, come apparve nella controversia sorta a questo proposito ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...