BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] sola biografia del B. (il Dammig ha voluto vederne l'origine nel nascere dell'amicizia tra lui e il Passionei), ma nella massima fama, occorre distinguere due interessi da lui profondamente sentiti e coltivati ostinatamente per decenni: quello verso ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] della monarchia imperiale, dal progressivo raffreddamento delle relazioni con l'Inghilterra e soprattutto dalla profonda ostilità di tutti i potentati italiani, originata proprio dal timore di quel predominio asburgico che il G., in modo non troppo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] al pubblico.
Petrarca si ritrova così nel mezzo di quella profonda crisi che avrebbe poi riferito a quel fatidico 1348 carico 163). Quel desiderio poteva però salvarsi dal suo peccato d’origine nel riferimento a una dimensione di fede, per quanto ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] con la pietà religiosa e con l'aspirazione a una profonda restaurazione della dignità e del decoro cultuale in tutte le ibid., pp. 365-368, 370 s., 373; C. Mozzarelli, Il Senato di Mantova. Origini e funzioni, ibid., pp. 73, 78 s., 81, 83 s., 88, 95; ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] alla meglio, con l’approssimazione che permette il vocabolario e la profondità che concede la testa, quelle matasse di fatti sempre nuovi e sempre gli stessi che danno origine ai cosiddetti “problemi della filosofia” il canone pragmatistico è di ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] di S. Cecilia nella solenne nobiltà e nella profonda umanità. Anche se,come avverte lo stesso Zeri, . a Rimini, in Boll. d'arte, I (1921), pp. 248-261; Id., L'origine romaine de l'art de Giotto, in Revue de l'art ancien et moderne, XLI-XLII (1922 ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] p. 321): in questa comunicazione sostenne che l'edificio aveva avuto origine come parte delle terme di Agrippa. Fece inoltre un rapporto sugli di una vasta ricerca d'archivio e di una profonda familiarità con la storia locale civile ed ecclesiastica, ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] il libero arbitrio) e in lettere (con una tesi sull'origine dell'endecasillabo). Insegnò quindi per alcuni anni come professore di dai quali però traspare una sempre più profonda coscienza delle realtà profonde dell'essere; ma, a parte queste missive ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] pp. 205-207). In quell'anno, il D. pubblicò Dell'origine della stampa in tavole incise e di un'antica edizione zilografica e furono stampati, sarebbe stata desiderabile una critica più profonda, che con occhio filosofico sapesse internarsi nel merito ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] europea e italiana. Non sappiamo se l'A. fu all'origine del rapporto in cui l'ambasciatore di Francia, A. de per la soluzione di un problema i cui dati erano venuti modificandosi profondamente in un quarto di secolo. Tuttavia P. Pirri, dopo aver ...
Leggi Tutto
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...