DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] depressione che ne ostacolò l'attività. Ripresosi e ormai profondamente maturato nella elaborazione politico-teorica, iniziò a dirigere Il , talora alle prese con problemi di salute di origine nervosa o cardiaca, coltivando per hobby la radiotecnica ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] e vigoria di pensieri sull'arte e per la sua dottrina egli fu un vero maestro, nel senso più autentico e profondo, stimolando la meditazione e la fantasia proprio dei pittori più rivoluzionari nei confronti della sua arte oratoria e tendente all ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] zio, nel tentativo di nobilitare la sua famiglia di origine artigiana, facendola risalire fino agli antichi Valeriani, di del Gaza - apparse prima della sua, anche la sua profonda conoscenza dei classici greci e la sua lunga, appassionata esperienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] il pensiero di Darwin provocò in Dohrn «la più profonda eccitazione». Scrisse agli amici:
Allora per me la 40).
Dohrn disse di aver creato due organismi, uno teorico: l’origine dei vertebrati, e uno pratico: la Stazione zoologica (FA: Bd. 372 ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] conflitto mondiale, l'esistenzialismo quale espressione di una profonda crisi di fiducia nella capacità della ragione a reggere reggono. Occorre anzitutto cercarne l'unità nella quale ha origine e senso la molteplicità, unità la quale non può che ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] religiose operanti in Turchia, particolarmente quelle di origine francese, ma Dell’Acqua, ancora a momento del tutto eccezionale, che lo impegnò anche a rivedere profondamente l’attitudine mantenuta sino a quel momento: perché se ufficialmente ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] ).
Il padre, Matteo, forse era un lapicida di origine dalmata impegnato nei lavori per la costruzione della cattedrale di 1568) tra gli allievi di F. Brunelleschi. Data la profonda conoscenza dell'arte toscana del primo Rinascimento che traspare in ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] di commemorazioni civili e anche per la comunità ebraica cui restò legato nonostante il suo ateismo. La tonalità profonda della sua voce, l’espressione antiretorica e la purezza della dizione costituirono un marchio stilistico inconfondibile e ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] quattro figli, non ebbe mai a vergognarsi della sua umile origine che cantò in versi di affettuosa tenerezza: "... l'ignobil capacità del D. di comporre versi, e della sua conoscenza profonda della lingua.
Il D. fu promotore della fondazione dell' ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] studiava anche G. Carducci. Con questo il C. fu legato da profonda amicizia e stima fin dal 1855, quando E. Nencioni lo aveva presentato 1853 in quella di Firenze, era occupato il padre, di origine contadina, che nel 1833, alla nascita del figlio, era ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...