D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] fatto un'indagine su una famiglia nobile di nome D'India d'origine palermitana, che era presente a Napoli sul finire del XVI secolo, dolore: i testi poetici che esprimono sentimenti di profonda malinconia lasciano pensare ad una musica scritta non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] con la sua scomposizione, per raggiungerne la struttura profonda similmente a quanto compiuto per il tessuto degli organi soprattutto nell’autobiografia. Questa sua attività è all’origine della tradizione che culminerà in uno dei grandi testi ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] dalla fiducia nei valori spirituali e da un profondo sentimento cristiano non legato ad alcuna particolare , "l'infelice venne afforcato la seconda volta".
Dalla sua origine etnica, dalla educazione nel collegio italo-greco di San Benedetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] pur differenziandosi dai vulcanisti francesi che erano convinti dell’origine eruttiva dei basalti, Fortis si associava a una . Ciò nonostante, i contemporanei ne apprezzarono l’arguzia, la profondità di pensiero e le doti di scrittore. In effetti, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] sociali dei problemi studiati, mette in campo la sua profonda conoscenza del diritto commerciale, e di quello fallimentare in , pp. 67-89.
Il fallimento. Teoria generale ed origine storica, Milano-Torino-Roma 1917.
Principi di diritto commerciale. ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] pratico. Molto importanti appaiono ancor oggi le osservazioni sulle origini e lo sviluppo della musica sacra e le citazioni La critica è concorde nel riconoscere al B. una profonda e perfetta conoscenza degli stili musicali e la sapiente ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] , "se è vero che chi ama comprende, è tanto piùvero che l'aderenza spirituale alla verità cattolica... è condizione per la conoscenza profonda del diritto canonico" (p. 16).
In questo periodo il D. si trovò coinvolto, come difensore, a fianco di G. C ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] a ottobre. L'esperienza dei Balcani lo segnò profondamente, anche per la durezza di combattimenti che 52-55. Per l'opera dello G. in campo scientifico e per le origini e gli sviluppi della sua attività, si vedano La Fondazione Pro iuventute Don ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] il 1473. Al sodalizio col Barbaro si deve, infatti, l'origine dell'aspra polemica antiretorica, volta a contrastare la pedanteria dei origini lo condusse a occuparsi spesso della vita e dei costumi salentini, senza per questo tradire la profonda ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] del patriarcato di Aquileia.
In tempi di generale e profonda corruzione morale, mentre il papato era offuscato dal nepotismo, , vescovo di Pavia.
Fonti e Bibl.: Marini Sanuti De origine urbis venetae et vita omniuni ducum, in L. A. Muratori ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...