PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] altri luoghi della Toscana, in particolare a Prato, città d’origine della famiglia dove sia Alfonso, sia il figlio Giulio, sia da una serie di eventi calamitosi che determinarono una profonda crisi economica; a ciò si aggiunsero i riflessi negativi ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] in ogni caso, in quanto giurista di vasta esperienza e profonda dottrina (sembra che già negli anni giovanili avesse composto i . Ma soprattutto vi era sostenuta una tesi circa l'origine del feudalesimo in Sicilia, che sarebbe stata ripresa dai ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] portavoce e notabile di una città cui si sentiva profondamente legato e dove il prestigio di uomo di cultura Camurri, Milano 1992; quindi a L. Avagliano, Alessandro Rossi e le origini dell'Italia industriale, Napoli 1970, ad ind.; S. Chiecchi, Alcune ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] Lazzaro Spallanzani, apparve in modo molto netto il vizio d'origine d'un modo di far la storia della scienza, che credeva testuale completamente rinnovate, e ambite per vocazione profonda.
Opere: Magistri salernitani nondum cogniti,Contributo alla ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] prestigiose carriere dei suoi scolari, dall'altro della sua profonda amarezza per il mancato riconoscimento degli stessi da parte in L'Università a Bologna. Personaggi, momenti e luoghi dalle origini al XVI secolo, a cura di O. Capitani, Bologna 1988 ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] naturalezza, misura, eleganza, accompagnata da una profonda consapevolezza e padronanza della scena.
Fonti , pp. 137, 154-159; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, II, pp. 359 s.; The New Grove Dictionary of opera ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] - rimasta inedita, ma di cui s'interessò il Muratori - Sull'origine e fatti illustri della nobile e antica Famiglia dei Conti del Sacro e della ricchezza, proprio la conoscenza diretta e profonda della situazione locale detta all'A. accenti originali ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] cui Pallantieri lottò facendo ricorso alla sua profonda conoscenza della procedura criminale e del sistema nato nel 1549 da Lucrezia, giovanissima figlia di un liutaio di origine tedesca Cristoforo Gramar, ed Elena, avuta nel 1556 da Faustina, ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] dell'anatomista A. Bertrandi, che gli trasmise una profonda passione per l'anatomia umana e comparata, e divenne ; F. Martelli - L.Baratta - S. Arieti, Considerazioni preliminari sull'origine della frenologia: l'opera di V. M., in Medicina nei secoli, ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] il primo di tali corsi edito in Italia - diedero origine alla trilogia, pubblicata dapprima dall'editrice milanese Vita e Pensiero che nei primi anni del secondo dopoguerra suscitavano ancora profonde nostalgie in seno al cattolicesimo italiano, il C. ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...