CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] Alidosi).
I Cavazzoni appartenevano ad un ceppo - di probabile origine reggiana - ramificato in numerosi nuclei familiari presenti a Bologna ha compiuto una "parodia", cioè una rielaborazione profonda, in cui la struttura originale appare liberamente ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] gli dette la "gioia segreta di dedicarsi intero al Movimento dei focolari" (Memorie, p. 144), e di fatto la profonda crisi vocazionale che attraversò lo indusse, infine, a una scelta radicale. Così collaborando, insieme con il sacerdote P. Foresi e ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] ; ciò nonostante, i suoi rapporti con la città d'origine continuarono a peggiorare, tanto che, dopo avergli inutilmente intimato tutto questo svela nel C. una variegata e profonda preparazione umanistica ed un convinto, conseguente, intento pedagogico ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] culturale del F., di studi rigorosi e di profonda conoscenza e identificazione nei valori, nei costumi e di Rattalma, Milano 1955; C. Pagnini, I giornali a Trieste dalle origini al 1959, Milano 1960; R.A. Webster, L'imperialismo industriale italiano. ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] del Figlio.
Gli interventi di G. destarono profonda impressione sui delegati greci, tra i quali da 133, 562 s., 574 s., 593 s.; U. Locato, De Placentinae urbis origine, successu et laudibus seriosa narratio, Cremonae 1564, p. 145; A. Touron, Histoire ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] rende con perizia l'effetto del drappeggio serico dietro la Vergine, che forma delle profonde pieghe accartocciandosi leggermente su se stesso: un motivo di origine lottesca su cui il pittore sarebbe tornato più volte in quegli anni.
L'unico dipinto ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] curiale il C. dette prova di grande perizia e di profonda conoscenza del diritto: le sue sentenze furono raccolte e politica seguita fino ad allora dal cardinal nepote Alessandro Farnese l'origine del "male pubblico" per la S. Sede, si mantenne ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] Vicenza a Brescia.
La pala di Brescia rivela la profonda maturazione cui l'arte del B. era giunta nell' agli Uffizi, in Rassegna d'Arte, VI(1906), p. 59; L. Venturi, Le origini della pittura veneziana, Venezia 1907, pp. 118-167; c. Ricci, I. B. ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] le radici vicentine e il rapporto vincolante con la famiglia d’origine (anche se alla villa di Ca’ della Nave a Martellago allo sguardo di chi vuole penetrarli: estraneità e insieme appartenenza profonda», al punto che – insisteva – «sembra che Porta ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] -editrice di L. Pomba tre libri di C. Darwin (L'origine dell'uomo, Torino 1871; Viaggio di un naturalista intorno al mondo le dimensioni scientifica, umanistica ed etica s'intrecciano profondamente.
All'intensa attività di scienziato e di divulgatore ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...