MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] Meyran; i conseguenti 42 giorni di prigionia furono all'origine dell'attività di scrittore del M., che iniziò allora . Ma l'amicizia con Valentine de Marcellus arrivò a toccare livelli più profondi di affetto e di confidenza. Il M. "connut l'art de ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] di santità, le trasmise indelebili esempi di religiosità profonda e di caritatevole attenzione agli altri, ai poveri corti e nelle città venete, in Storia della cultura veneta, I, Dalle origini al Trecento, Vicenza 1976, pp. 481-492 passim; A. Rigon, ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] presso lo Studio di Siena. Ebbe cultura vasta e profonda: oltre agli studi letterari e linguistici coltivò la filosofia e di lui (e a lui dedicò nel 1591 la sua prima operetta linguistica sull'origine del "Voi"; cfr. la lettera a c. 75 del ms. D VII ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] ebbe a vivere tutta la sua esperienza pubblica, il profondo legame religioso, sentito come garanzia di solidità morale e potestà politica, e 42 fittissime pagine di un Saggio sull'origine e fondamenti della società e delle leggi e della potestà ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] violenza dei propri contrasti intemi, il D. aveva penetrato ben più profondamente la portata dell'evento, la sua volontà inflessibile e la sua (ibid. 1808), in cui si discuteva su una supposta origine piemontese del navigatore.
Il 10 apr. 1810 morì a ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] boria d'uomo nuovo intento a far dimenticare l'umile origine sua…". In effetti, certa lucidità e spregiudicata abilità osserva giustamente il Quazza - si tocca veramente la natura profonda del gruppo dirigente sabaudo: di legulei privi di una vera ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] 1531 lo indicherà come uno dei più adatti a collaborare alla profonda mutazione politica che il nuovo governo doveva realizzare (cfr. L. ruolo di segretario efficiente ed abile, di modeste origini e perciò totalmente legato al suo signore, versato ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] recarsi nell'interno fino a quello che doveva essere stato fin dalle origini l'obiettivo del loro lungo viaggio, e cioè la regione di , un uomo che aveva acquisito una così profonda e diretta conoscenza dell'Estremo Oriente avrebbe potuto ...
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ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] 'ultimo come comandante navale, alla sua profonda conoscenza del Mediterraneo ed alla fedeltà fino II, ibid. 1931, pp. 49, 51; R. Valentini, Il Comune demamale di Malta dall'origine alla crisi sveva, in Arch. stor. di Malta, X (1939), pp. 201 ss.; L ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] il centro dei suoi interessi, alimentato da una conoscenza profonda di tutta la letteratura botanica dall'antichità ai suoi alla base della nascita dell'Accademia dei Lincei e all'origine delle grandi collezioni museali. Non era quindi in grado, ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...