PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] due studi Parodi non solo mise a frutto la sua profonda conoscenza delle clausole ritmiche della prosa mediolatina per emendare il Della paternità dantesca dei due testi, appartenenti in origine allo stesso manoscritto, della quale Parodi era stato ...
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CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] , formale discolpa che la regina inviò al pontefice il 12 novembre "sub anulo secreto". Che l'amarezza fosse profonda e difficile da sopportare è invece testimoniato anche dal successivo atteggiamento della regina che nel 1363, non appena morto ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] - da Gherardo, della nobile famiglia senese (ma forse di origine fiorentina, imparentata con quella dei Pazzi) dei Ghinucci o Cinuzzi dell'inizio del pontificato) in cui lamentava con profonda amarezza l'esclusione dei nobili dal governo della sua ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] di uomo politico e di governo e la sua profonda conoscenza del diritto canonico: nel 1201, nominatolo infatti 85; LII (1966), pp. 336-369; H. Tillmann, Ricerche sull'origine dei membri del Collegio cardinalizio nel XII secolo, in Riv. di storia ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] per 30 anni fino alla morte, imprimendo una profonda traccia nell’Ordine.
In continuità con la linea 15, 46-49; F. A. Dal Pino, I frati Servi di s. Maria dalle origini all’approvazione (1233 ca. - 1304), I. Storiografia - Fonti - Storia, II. ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] di architettura, a testimonianza di una profonda comunanza di ispirazione, gli commissionò la del G. Acque perenni e torrenti che mettono nel fiume Brenta, dalla sua origine fino alle Nove, villaggio vicentino; schizzi, disegni e piante di mano del ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] anni, benché gli rimanesse per tutta la vita una profonda e, a tratti, ascetica religiosità. Certamente anche considerato formato solo dopo il quarantesimo giorno, affermazione di origine aristotelica dovuta per lui alla scarsa esperienza nell'esame ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] settimo decennio del secolo, dimostrando notevole intelligenza e profonda saggezza nell'operare. Nel 1270 aveva già fatto Firenze 1846, p. 415; G. Cappelletti, Le Chiesed'Italia dalla loro origine ai nostri giorni, XVII, Venezia 1869, p. 743; C. Eubel ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] e alle leggende popolari degli antichi greci senza poi ricondurli alle loro profonde radici, quali manifestazioni della vita collettiva di quel popolo secondo un concetto di origine vichiana, e, soprattutto, si condannava l'uso di vocaboli desueti e ...
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MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] pp. 60 s.).
Le sculture di Cremona, attribuite in origine a Giovanni di Balduccio, furono successivamente assegnate da Valentiner a profeta, negli abbondanti panneggi finemente delineati, nei profondi sottosquadri in contrasto con le superfici lucide, ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...