naïf, arte Forma d’arte che non ha un legame immediato con il mondo culturale, sia esso accademico o d’avanguardia, e non s’inserisce neppure in una tradizione di tipo artigianale, distinguendosi anche [...] P. Picasso, i Delaunay; l’arte di Rousseau produsse un’impressione profonda in questi artisti, anche se la sua scoperta era in un certo anche gli statunitensi M. Hirschfield (1872-1946), di origine russo-polacca, e A.M. Robertson Moses (1860-1961 ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] piedi nudi); reca nel manto le Parti del Giorno, all’origine del Tempo. Nel comandare l’esistenza dei Luminari, Egli 17).
Creazione di Eva (Genesi 2, 18-25). Da Adamo profondamente addormentato Dio trae la prima donna, figura nuda di profilo che si ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] anche le sventure.
R. e impegno civile
Fin dalle origini il recupero dell’antico e il lavoro critico che l’accompagnò particolare di Lorenzo, pervase le arti, ed esercitò un fascino profondo per tutta l’Europa, almeno fino alla fine del Seicento.
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] ricerca storica: nasce il mito dello ‘spirito popolare’, origine di ogni forma di civiltà; e nascono sotto nella sua soggettività» (C. Baudelaire, 1846). Queste idee ebbero un profondo influsso sulla pittura di paesaggio (C.D. Friedrich, C.G. ...
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Scultore (Quercia Grossa, Siena, 1367 circa - Siena 1438). Figlio di un orafo, con F. Brunelleschi e L. Ghiberti partecipò al concorso (1401) per la seconda porta del battistero di Firenze. Nel suo primo [...] ombra per il complicarsi dei piani e da una severità profonda; nella Vergine è più vicino a esemplari precedenti, come la il fondamentale plasticismo è articolato da un linearismo di origine gotica. Tuttavia il plasticismo di I. insiste sull' ...
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Pittore francese (Parigi 1848 - Dominica, isole Marchesi, 1903). Entrato nel 1868 nella marina militare, visitò la Svezia e, nel 1870, la Danimarca. Di ritorno a Parigi, con alcune felici operazioni di [...] Montmartre V. van Gogh, cui si legò di un'amicizia profonda, che ebbe però fasi drammatiche. Spinto dal disprezzo per la dei neri e dei popoli primitivi, che tanta parte ebbe nell'origine e nello sviluppo del cubismo; dalle idee e dalla sua pittura ...
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Architetto e pittore (Praga 1667 - ivi 1723), di lontana origine italiana (i suoi antenati erano emigrati in Boemia come scalpellini e vi si erano stabiliti da tre generazioni). Accanto a K. I. Dientzenhofer, [...] prevalentemente per ordini monastici, accordando l'entusiasmo patriottico boemo per il grande passato medievale del paese con una profonda conoscenza del tardo gotico anche italiano e inglese (i cui elementi, tuttavia, sono ripresi nelle sue opere ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] di tentare una collaborazione tra architetto e artista sin dall'origine dell'edificio, perché l'artista non subentri come semplice di simbolismo, la straordinaria visionarietà e il senso profondo della lingua che caratterizzano i suoi scritti fin dall ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Nella regione montuosa ve ne sono, come altrove nelle Alpi, di origine glaciale, di frana (il più noto è quello di Alleghe, Vrana, nell'Isola di Cherso. Elevato 16 m. s. m. e profondo fino a 78 m., racchiude una criptodepressione. La sua area è di ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] del tempo e riconducendo tutto allo spirito, evidenziando quanto profonda sia stata la lezione di White.
Gli anni Sessanta Numerosi intellettuali infatti avevano abbandonato i loro paesi di origine dove si erano stanziati regimi autoritari e, in ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...