CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] von Halier ("l'immortale Allero"). Tutto ciò mostra come l'origine di questo illuminismo, non è marcatamente politica, quanto meno terra ai primi d'agosto e rinchiuso nella segreta più profonda del Castel Nuovo, la fossa detta del Coccodrillo, con ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] a L. nuove preoccupazioni.
Dopo una fase di profonda crisi personale, in seguito ai fatti dell'818, tra i due complessi territoriali, parte della quale sarebbe stata l'origine di quelle contese protrattesi per secoli tra le due nazioni eredi dei ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] C. tendeva a salvare "l'unità del pensiero medico nella sua origine e nel suo fine" (p. 101), ignorando il travaglio un maggior rigore del lavoro storiografico, e dall'altra profonde esigenze conoscitive, non estetizzanti, ma teoretiche, nell'ambito ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] allora sessantenne, la quale gli offrì subito un'amicizia profonda e disinteressata. Ella l'invitò ad accompagnarla nella all'Accademia di Montauban, il 25 ag. 1760); Discours sur l'origine et les effets de ce désir si général et si ancien de ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] fra cui parlamentari inglesi, francesi, sovietici. Dal convegno ebbe origine il viaggio ad Hanoi del L., che vi incontrò Ho corale, diversificata e vastissima, fu la conferma di un rapporto profondo e singolare che si era instaurato con la Chiesa e la ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] patriarca di Venezia Maffeo Gherardi. Il D. rimase profondamente addolorato per la perdita dell'amico, e più tardi è copia dei primi dei Cinquecento, scritta da una copista di origine senese; nella prima parte è raccolta la corrispondenza del D. dall ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] chiamati gli esecuzionisti, che erano partigiani della profonda riforma dello Stato.
L'importanza di B. vestiti e delle stoffe, B. propagò la moda del suo paese d'origine, e in ogni campo della vita civile estese la possibilità di influenza italiana ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] le opere, rinviavano apertamente a una concezione di origine giusnaturalistica (di "giusnaturalismo cattolico", più che illuministico ne provvisorio, né occasionale, con l'ispirazione più profonda che animava la sua concezione dei compiti del nuovo ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] due Segnature. Nel 1759 Clemente XIII - Carlo Rezzonico, di origine comasca e amico di famiglia - gli affidò l'ufficio di religiosi. Mentre la guerra straziava il paese, persisteva una profonda divergenza fra S. Sede e nunzio, il quale sopravvalutava ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] fra questi due processi. Tra innamoramento e amore corre un profondo rapporto dinamico di libertà: basti pensare che ci si può distorsioni psicopatologiche dell'amore. Spesso queste hanno origine da una dipendenza eccessiva dalle figure parentali ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...