Muscolo
Rosadele Cicchetti
Red.
Il muscolo (derivato del latino musculus, diminutivo di mus, "topo", in relazione al fatto che certi movimenti muscolari possono ricordare il rapido guizzare di un topo) [...] in poi, la metameria è rimasta solo nei fasci più profondi, mentre lunghi fasci non segmentati sono disposti al di sopra arto, mentre sono conservati anche muscoli estrinseci, che originano dallo scheletro assiale, o sulle fasce connettivali del ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] dalla perdita della coscienza, della sensibilità superficiale e profonda, della motilità e del tono muscolare, dall'arresto e conservativa e che tendono a comporre il principio d'origine semitica della non-manipolazione del corpo con quello di ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] Conrad (1966) esperienza 'anastrofeica', parola di origine greca che significa inversione (rivolgimento) e indica l la natura, l'essenza, del delirio alla presenza di una profonda metamorfosi della coscienza dei significati, colti non più nell'area ...
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Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] dell'intestino e il suo spostamento verso l'interno dà origine alla cavità intestinale. L'ectoderma forma l'epidermide e il non ha lo scopo primario di farci conoscere la struttura profonda delle cose e le leggi che ne regolano il funzionamento. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] con la sua scomposizione, per raggiungerne la struttura profonda similmente a quanto compiuto per il tessuto degli organi soprattutto nell’autobiografia. Questa sua attività è all’origine della tradizione che culminerà in uno dei grandi testi ...
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Naso
Gabriella Argentin
Red.
Il naso è un organo impari, situato nella parte mediana della faccia; ha funzione respiratoria e olfattiva e partecipa anche alla fonazione, contribuendo all'amplificazione [...] le quali si aprono nella faringe. In questi animali l'origine di un palato secondario, capace di consentire la respirazione a delle fosse nasali è l'ozena, caratterizzata da un profondo e diffuso processo di suppurazione che esita in atrofia ...
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Droghe e tossicodipendenza
Gaetano Di Chiara
Le droghe sono preparazioni contenenti principî attivi di origine sia naturale sia sintetica che l'uomo assume volontariamente per i loro effetti piacevoli [...] principale nel comportamento di autostimolazione. Gran parte del origina dal tegmento mesencefalico a livello di tre gruppi ripetuti con morfina, cocaina o alcol, una profonda depressione della trasmissione dopamminergica, che si manifesta ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] arti e alla medicina, vi si trovano fertili accenni all'origine dei fossili, al calore e all'ossigeno in certe combinazioni identifica con la felicità umana. Da questa convinzione profonda il C. trae l'entusiasmo intellettuale che caratterizza la ...
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Collo
Il collo è la parte del corpo compresa tra la testa e il torace. La linea cervicocefalica lo separa dalla testa, mentre la linea cervicotoracica, che dal margine superiore del manubrio sternale [...] collo sono la fascia cervicale superficiale, la media e la profonda. La prima si fissa in alto sul margine inferiore unitamente al primo toracico formano il plesso brachiale, danno origine ai rami nervosi per l'innervazione motoria e sensitiva dell ...
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gravidanza e parto
Luigi Bonito
Giulio Levi
Lo sviluppo di una nuova vita
Per gravidanza o gestazione si intende la condizione in cui si trova la donna nel periodo di nove mesi in cui, dentro di lei, [...] , in modo da formare tre foglietti embrionali da cui avranno origine le varie parti del corpo.
Nell'utero si forma un incinta). Durante la gravidanza, nel corpo della donna avvengono profondi cambiamenti, con effetti più o meno evidenti. La donna ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...