GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] committente eseguì a Napoli il rifacimento del sontuoso palazzo patrizio di origine cinquecentesca, fuori la porta di Chiaia, in cui il G. delle opere del classicismo tardorinascimentale e barocco, specie del mondo romano, può leggersi nelle sue ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] (A. Franceschini, 1993, doc. 1228q), e il De origine domus Estensis super decessu Borsii ducis di Andrea Pannonio (Biblioteca Estense Tura, precedenti le ante d'organo di Ferrara, e, in specie, delle tavole con S. Giacomo (Caen, Musée des beaux- ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] e la Madonna dolente e la Maddalena e s. Sebastiano, in origine poste ai lati di un Crocefisso in S. Domenico a Perugia e che si avverte nella Pala dei ss. Quattro Coronati dove, specie nella predella, i rapporti con la cultura toscoromana si fanno ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] spesso frettolosa. I dettagli più nervosi (in specie nei tondi alla base delle pareti, non lontani Cuneo, 1981, Torino s.d. [ma 1982], p. 127; G. Romano, Le origini dell'armeria sabauda e la grande Galleria di Carlo Emanuele I, in L'Armeria reale di ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] profilo nel quale, pur alternandosi toni aulici e popolari, specie negli affreschi disseminati un po' in tutto il Camerte, morte di G. non è nota.
Fonti e Bibl.: G. Moschini, Dell'origine e delle vicende della pittura in Padova, Padova 1826, p. 24; A ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] in altri luoghi della Toscana, in particolare a Prato, città d’origine della famiglia dove sia Alfonso, sia il figlio Giulio, sia l’ più volte.
I lavori di Prato costituiscono «una specie di modello esemplificativo, quasi una chiave di lettura della ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] , a tutt'oggi di difficile definizione specie negli interventi del castello di levante, dell'archivio di corte (catal.), Torino 1981, pp. 169 s.; Id., Le origini dell'Armeria sabauda e la grande Galleria di Carlo Emanuele I, in L'Armeria reale ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] testimonianza fornita dalle opere d'arte stesse, specie dalle sue Madonne giovanili (Bergamo, Accademia Carrara Uffizi, in Rassegna d'Arte, VI(1906), p. 59; L. Venturi, Le origini della pittura veneziana, Venezia 1907, pp. 118-167; c. Ricci, I. B. ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] Oloferne). Questi affreschi sono da considerarsi una specie di summa del linguaggio pittorico tardomanierista romano, dove , può essere messa in collegamento con il committente, di origine genovese e collezionista di opere di L. Cambiaso.
Concluso il ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] e personaggi incombenti in primo piano, fortemente caratterizzati specie nell'abbigliamento, con un'esibizione eccezionale di sembrano presupporre un rinnovato contatto con l'ambiente di origine, in particolare con la serena semplicità dell'Empoli, ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...