CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] allo scopo di costruire e riparare "ogni specie di materiale ferroviario, aviatorio, bellico ed tempi, si proponeva la ricerca e lo sfruttamento di fonti energetiche di origine vulcanica nei Campi Flegrei.
Ancora nel 1917 il C. partecipò in proprio ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] e si cimenta nell'imitazione dei lirici greci (specie Pindaro) e latini, con particolare inclinazione per Orazio , a cura di F. Doglio, Parma 1960, nella Tragedia classica dalle origini al Maffei, a cura di G. Gasparini, Torino 1963, nella Poesia del ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] rapido della sua fama e della sua dottrina fu certamente all'origine dell'invito rivolto al D. nel 1443 dal duca di Urbino del piacere, come, ad esempio, l'etimologia di "voluptas", le specie del piacere, i mali del piacere, e così via.
Vicino al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] padre napoletano, magistrato, e da madre di origine siciliana. Dopo aver trascorso l’infanzia nelle Marche li faccio fuori perché non sono più uomini, non fanno parte della specie umana. Se noi restiamo insomma nell’ambito europeo, con il termosifone ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] maturata nel capoluogo emiliano e nel territorio della provincia specie dopo i drammatici fatti di palazzo d'Accursio, 300; N. S. Onofri, La strage di palazzo d'Accursio. Origine e nascita del fascismo bolognese 1919-1920, Milano 1980, ad Indicem; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] Nasce a Palermo il 1° aprile 1858, da famiglia di origine novarese per parte di padre, studia giurisprudenza, insieme a Vittorio sentimentali ed esageratamente umanitarie sulla bontà innata della specie umana» (Elementi di scienza politica, cit., pp ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] attività riformatrice dell'autorità politica, in "una specie di guerra, ove soltanto si vince e , 347, 355 s.; P. Preto, Le riforme, in Storia di Venezia dalle origini alla caduta della Serenissima, VIII, L'ultima fase della Serenissima, a cura di P ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] di Firenze, si fecero molto stretti: molto probabilmente la comune origine regionale - ambedue erano marchigiani - e l'appartenenza ad la questione delle dispense in genere, e, in specie dell'assoluzione degli "apostati"; si dispose la pubblicazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] emigrare per sfuggire alle leggi razziali.
Il Darwin dei batteri: origine e sviluppo del test di fluttuazione
Giunto a Parigi nel novembre e Settanta, la possibilità di creare nuove specie ibride di batteri potenzialmente patogene e persino di ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] decisi sostenitori del movimento di riforma che diede origine all'Osservanza.
Nel 1363 si trasferì a Montepulciano per quello che vuole essere, un opus rhetoricum, una specie di lungo panegirico o meglio un contesto di molte prediche aventi ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...