Biologia
inversione I. del sesso Caso estremo della intersessualità, in cui un individuo di un sesso a un certo momento della vita si trasforma acquistando i caratteri e la funzionalità del sesso opposto. [...] portatori di i. eterozigoti pertanto possono essere sterili o dare origine ad aborti, in quanto presentano un gran numero di ’incompleto distacco della placenta, che durante il secondamento, specie se manuale, trascina con sé la parete uterina. ...
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Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] ; questo studio è spesso utile per la classificazione di specie, generi o famiglie.
Sporangi
Apparato nel quale si riproducono protoplasto, frammentandosi nell’interno della cellula in modo diverso, origina le s. disposte in modo vario e in numero ...
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Biologia
Ogni particolarità di forma, colore, struttura, composizione chimica, funzione, comportamento, tipica di un organismo. C. specifici Servono a distinguere una specie dalle altre di un medesimo [...] dettagli costituisce lo stile di un c.; una stessa specie alfabetica (arabo, cirillico, ebraico ecc.) può essere disegnata famoso, furono detti sant’Agostino. L’origine del c. tipografico coincide con le origini stesse della stampa perché è stata l ...
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Biologia
In embriologia, il termine designa varie formazioni che si osservano durante lo sviluppo embrionale dei Vertebrati in genere e degli Amnioti in particolare. Nelle uova degli Uccelli, per es., [...] , segmentandosi durante la discesa dell’uovo stesso nell’ovidutto, dà origine al blastoderma. Durante le prime ore d’incubazione l’a. in queste a. e garanzia di una fruizione sostenibile delle specie e degli ecosistemi. In Italia, a questo scopo fin ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] luogo alla formazione dei nervi olfattivi. Il nervo nasociliare (o nervo nasale), ramo terminale del nervo oftalmico, ha origine in corrispondenza della fessura orbitaria superiore, penetra nell’orbita e incrociando il nervo ottico si porta verso la ...
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Anatomia
Parte della testa dell’uomo situata inferiormente alla parte anteriore del cranio. Si trova in rapporto di continuità con la base del cranio ed è sostenuta da una complessa impalcatura ossea, [...] lacrime e anche nella percezione dei sapori. Il nucleo d’origine del nervo facciale propriamente detto è localizzato nel ponte di membri appartenenti alla famiglia imperiale asburgica. Nella specie umana è inoltre evidente il dimorfismo sessuale, ...
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Branca dell’ecologia che si occupa degli effetti tossici di agenti chimici o fisici sugli organismi, le popolazioni e le comunità, delle vie di trasferimento di questi agenti e delle loro interazioni con [...] queste caratteristiche, e dallo sversamento di scarichi di varia origine (industriale, agricola, domestica ecc.).
Metodi di indagine in termini quantitativi la riduzione del numero di specie in risposta alla presenza di contaminanti. La ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] meccanismi biologici che, in tutte le specie animali e nell’uomo, producono e regolano le funzioni della m. è . In questi automi, l’organizzazione del sistema è limitata all’origine da regole innate generali (o valori) introdotte dal progettista in ...
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Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e dell’identificazione delle relazioni tra esseri viventi e fossili e rappresenta tali relazioni in sistemi gerarchici che, a loro volta, ne costituiscono [...] dunque fornito opportunità senza precedenti alla comprensione dell’origine e della storia evolutiva degli organismi. Dal di risposte simili a stimoli ambientali simili da parte di specie non vicine filogeneticamente: l’ibridazione DNA-DNA ha, per es ...
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Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] Stati nazionali. La dottrina prevalente ne fa risalire l’origine alla pace di Vestfalia (1648), che pose fine alla 267/18 agosto 2000).
Ecologia
Insieme di popolazioni di specie diverse che occupano una determinata area, sono tra loro interconnesse ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...